Da fruitore di cinema non sempre capita di vedere film che soddisfino il mio palato da bradipo. Ce ne sono molti che mi inducono riflessioni molto meno serie del dovuto e su cui probabilmente non vorrò mai scrivere un post specifico per non farli sfigurare... però checcavolo bisogna evitare di darsi un tono, ce ne sono già troppi di specialisti in materia e confessare che si vede di tutto, ma proprio di tutto è veramente dura. Ma ormai l'ho detto, mi sono liberato!. Meglio di una seduta dall'analista. Il mio ormai è diventato amico intimo di quello di Woody Allen.
Ecco quindi che se avrò la costanza e l'ispirazione inauguro una rubrica spero divertente in cui straparlo dei film che mi si sono fermati di traverso nell'esofago.
Il modo migliore per affossare l'inesistente reputazione di un neonato blog di cinema.
Naturalmente tutto opinabile e tutto personalissimo, non si offendano coloro che troveranno il loro capolavoro dell'ultim'ora (maro' quanti apostrofi tutti assieme) nella mia Zuppa di Scult.
Siccome ne sono veramente tanti e non so da dove cominciare iniziamo dall'ultimo che ho visto in ordine cronologico: niente meno che Thor di Kenneth Branagh. Non so quante palanche abbia fruttato a Kenneth questo fumettone trasposto ma di lui ho trovato traccia solo nella sequenza in cui il biondo figlio di Odino, il mascellone che avrei detto americano e invece è australiano Chris Hemsworth, arringa la folla accorsa a vederlo dal vivo mentre si esibisce con Odino, Loki e tutto il complesso di divinità vikinghe. A parte che leggo che ha 28 anni e a momenti ha più rughe di Eli Wallach ma con i suoi bicipiti a mappamondo messo nella stessa scena con la Portman(che gli arriva più o meno al gomito) le fa fare la figura della Barbie, mentre lui è il suo Ken al cubo. O era Big Jim? Boh!
C'è anche sir Anthony Hopkins che a occhio e croce non dovrebbe avere problemi con la Fornero, la pensione già se la dovrebbe essere guadagnata e allora non si capisce perchè per amor di pagnotta sceglie di fare la parte del ciclope in un film come questo. O ha sbagliato set e il film sui Titani era nel capannone a fianco?
Sarà ma a me quel martello da dio del tuono fa venire in mente solo Tafazzi e non la mitologia norrena. Sai che belle martellate sulle pudenda che uno si potrebbe dare con Mjolnir?
Altre due cosette: la prima è che la scena per estrarlo dalla roccia (un bel martello pneumatico pareva brutto usarlo?) mi ha ricordato più l'Escazzibur di Superfantozzi che l'Excalibur di Boorman e poi ho scoperto qui più nomi di gruppi di heavy metal che nel Monsters of rock!
Altro giro altra corsa: Dalla vita in poi. Aggiornamento della storia di Cyrano ma invertendo i ruoli e mettendo invece di un nasone imbranato, una sedia a rotelle per una malata di distrofia e sopratuttto mettendo la Capotondi che tanto cozza non è e quindi viene a cadere il presupposto. Curioso il baffo a intermittenza di Pino Insegno e da segnalare la presenza della Romanoff, uno dei misteri meglio custoditi del cinema italiano. Da antologia la sua scena di passione adagiata sulla panza di Pino Insegno. La parte più comica di un film che parte con Cyrano e finisce con Guardie e ladri.
World Invasion: la solita mostra di muscoli gonfiati dagli steroidi e retorica filonazionalista. Unica ragione di vederlo: incrociare almeno per un attimo lo sguardo di Michelle Rodriguez. Lo so che non c'è trippa per gatti ma almeno uno sguardo, dai, famme sogna'. E invece niente!
Da segnalare Aaron Eckhart che uccide alieni a colpi di scucchia. Accoppiato a questo mi viene in mente l'altro scult Skyline che se lo avessere fatto i Manetti avremmo strillato al miracolo. E invece lo fanno i fratelli Strause che mi sa tanto che devono essere dei gran raccomandati e ti regalano degli alieni a forma di granchio che vedresti benissimo con un pizzico di limone per ornare il tuo piatto di sushi. Non c'entra nulla il sushi coi granchi? Era il sashimi? O l'impepata di cozze? Boh non sono tanto esperto, l'unico sushi che ho mangiato l'ho comprato dal banco frigo della coop quindi non doveva essere tanto giapponese.Anzi c'era proprio scritto che non veniva dal Giappone.Purtroppo Fukushima docet.
Andiamo avanti con Amici, amanti e... nuova commedia dell'ex ghostbuster Ivan Reitman la cui carriera sta colando a picco a tal punto che tra un po' lo ricorderemo come il padre di Jason Reitman.
Ok la Portman è sempre un bel vedere ma il signor Demi Moore alias Ashton Kutcher è, come disse un mio amico, un indicatore di contaminazione fecale di un film. E qui il livello è allarmante, da denuncia all'ufficio di igiene.
La solita parabola dei trombamici (o scopamici che dir si voglia) che non strappa manco mezza risata e che vedi solo per sbavare sui centimetri quadrati di pelle nuda di Natalie Portman inquadrati. In verità pochi, ossuti e con sospetto di controfigura.
In compenso c'è un bel full frontal delle chiappe di Ashton Kutcher. A chi piace l'articolo si può accomodare.
Terminiamo questo primo post (spero di una lunga serie) con lo scult di punta.
Dylan Dog. Il film (dilan non dailan): ora non pretendo che a fare horror ci siano sempre tipetti come uescreven o tobiuper ma cavolo! E' un'offesa alla memoria! Ma dopo che ti negano l'autorizzazione a usare grucio (ormai mi viene da scrivere così...), di girare a Londra ecc ecc forse non era meglio cambiare? Però chissà Sclavi e Bonelli (menzionati nel film anche se mi è parso di sentire Borelli) per quanti pugni di dollari o di euri si sono (s)venduti.
Brandon Routh continua a sbagliare film e poi dilandog non può essere un armadio quattrostagioni con addominali da tronista e ciuffo da surfista come lui. Per non parlare del surrogato di grucio che se non fosse già morto lo uccideresti con le tue mani per non sentire le sue battute da cabaret degli orrori. C'è poi una battuta su una carta di credito che rimanda dritti dritti al Don Mignotte dei Prophilax che,per chi non lo sapesse, era un tizio specialista in amore mercenario che se le caricava tutte, se le trombava tutte e pagava sempre cor bancomat.
Una mia teoria su questo film ce l'ho. Visto il pullulare di vampiri e licantropi che lottano anche tra di loro: e se fosse una parodia inconfessata e inconfessabile della sag(r)a di tuailait crossoverata con quella di anderuorld?