I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.
mercoledì 29 agosto 2012
Young adult ( 2011 )
Mavis è una donna sola.
Bella , ma alla sua bellezza occorre sempre più "manutenzione" col tempo che passa, emancipata con la vita piena di uomini ampiamente dimenticabili dopo la loro brava notte di sesso, anaffettiva se non fosse per un piccolo volpino papillon, Sweet, che assume più le fattezze di un martire che di un compagno di vita per come viene trattato dall'altera signora.
Ogni mattina con la faccia all'ingiù sul letto sfatto è un eterno doposbornia perchè la signora per dimenticare ( che cosa ancora non lo sappiamo) trangugia superalcolici in dosi massicce. E le occhiaie mattutine profonde come canyons stanno lì a dimostrarlo.
Al computer le arriva la notizia che al suo ex del liceo Buddy è nata una figlia. E' la molla che aspettava per dare una resettata a una vita piena di solitudine e avara di soddisfazioni. Lei, ghost writer di una collana di libri per bambini che ormai non vende più nemmeno nello scatolone delle offerte del supermercato, vuole fuggire dalla sua ghost life che vive in quel di Minneapolis dopo che è fuggita dalla natia Mercury che le stava troppo stretta.
Purtroppo per lei Minneapolis( MinnyApple come la chiama lei , praticamente un surrogato mal riuscito di New York) le sta troppo grande.
Ritorna a Mercury per incontrare Buddy , ora sposato felicemente e cercare di attuare un'idea balzana, al limite della follia.
Il solo che riuscirà a farle capire che razza di errore stia facendo è Matt, reso invalido da un'aggressione omofoba ai tempi del liceo che sembra essere la sua immagine speculare: un freak come lei che risalta per la sua disabilità fisica mentre lei risalta per la sua bellezza (finta) intatta.
Young adult è un'altra commedia al singolare di Jason Reitman , stavolta un ritratto femminile d'amara intensità , disarmante nella sua schiettezza.
Storia di un ritorno alle radici solo per scoprire quanto è putrida la sensazione di nostalgia che ti azzanna alla gola.
Mavis è bella, ben vestita, all'apparenza molto più giovane rispetto ai suoi ex compagni di scuola che ostentano tutti più o meno il peso degli anni e non solo dal punto di vista fisico.
Sembra l'unica che non sia cambiata sotto il peso degli anni.
Eppure nonostante il suo aspetto invidiabile, la sua fama di emancipazione, è "sbagliata" in rapporto a quello che la circonda. Stride inevitabilmente con i suoi coetanei che hanno tutti famiglia e che ora nella vita hanno altre prospettive.
Inevitabilmente le crepe della sua vita verranno alla luce: Mavis è il dietro le quinte del sogno americano, una donna emancipata ma in realtà afflitta da un mostruoso vuoto esistenziale , trattata più o meno come una malata anche dai suoi genitori che ha cercato in tutti i modi di evitare una volta tornata a Mercury.
Lei vuole rivivere la sua storia liceale con Buddy ma ormai la vita l'ha masticata e sputata fuori.
Non c'è più posto per lei.
La Theron si immola con grande partecipazione in un personaggio respingente per quanto sgradevole, catturato nella sua spirale autodistruttiva.
Da semplice modella prestata al cinema a ogni film che passa lascia vedere sempre più il suo spessore d'attrice.
Young adult è un ritratto al femminile che non ha nulla di consolante : Mavis, nè young , nè adult , una volta smascherata ritorna alla sua MinnyApple ammaccata come la sua Mini Cooper.
Sperando che anche le ammaccature dell'anima siano facilmente riparabili.
( VOTO : 8 / 10 )
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grandissima (non) commedia!
RispondiEliminaall'inizio sembra una commedia poi il tono si fa sempre più caustico e amaro.Veramente un bel film!
EliminaConcordo in pieno, Bradipo.
RispondiEliminaUn film molto più amaro di quello che sembra, davvero ottimo lavoro di Reitman.
Reitman sta crescendo esponenzialmente lavoro dopo lavoro. Autore decisamente da seguire.
EliminaCon questo film Reitman supera Payne tra i big del cinema indipendente americano. In confronto allo scialbo Paradiso amaro, questo è un capolavoro.
RispondiEliminanon ho ancora visto Paradiso Amaro ma Young adult è un film davvero molto interessante.
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