I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
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Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

martedì 14 agosto 2012

La leggenda del cacciatore di vampiri ( 2012 )



Ecco un'altra ineludibile visione estiva..ineludibile più che altro per mancanza di concorrenza visto che campaggia ancora trionfante in tutti i cinema.
Sinceramente avendo letto più o meno la trama non avevo granchè voglia di andare a vederlo ma al suo arco aveva almeno la freccia della produzione di Tim Burton che perlomeno dava qualche garanzia in più.
Alla regia poi la presenza di Timur Bekmambetov. da una parte mi attraeva perchè devo dire che I guardiani della notte e il sequel I guardiani del giorno pur non essendo imprescindibili avevano una loro impronta visiva molto marcata , segno di un talento registico che si leggeva tra le righe di due film ipertrofici e spesso confusionari, dall'altra parte una delle figure fondanti la democrazia americana, Abraham Lincoln, ridotto a essere un vampire buster dalla connotazione supereroistica( tanto va di moda..) mi risuonava come un'idea troppo bislacca per tirarne fuori qualcosa di buono.
La leggenda del cacciatore di vampiri ha dato salomonicamente ragione a queste mie aspettative.
L'intelaiatura visiva è convincente e ha una certa continuità con i succitati film di Bekmambetov, mentre la storia è veramente troppo sgangherata per risultare credibile almeno per i puristi del genere.
Al massimo fa sorridere.
Ed esonda nella retorica quando la lotta contro i vampiri di Lincoln assume i connotati della lotta universale per la libertà dalla schiavitù, quando la lotta fisica coi vampiri viene sostituita ( almeno temporaneamente) con quella politica.
Quindi l'equazione sudista = vampiro è sempre verificata.
Sinceramente un po'troppa roba per un horror da arena estiva.
A conti fatti La leggenda del cacciatore di vampiri non è poi una roba così immonda forse proprio perchè non ha eccessive ambizioni : la confezione patinata risulta discretamente convincente, c'è una certa aria burtoniana soprattutto nelle scenografie e anche gli effetti speciali, usati con abbastanza parsimonia, pur non rappresentando l'ultimo grido del settore o lo stato dell'arte del genere, fanno la loro figura.
Certo lo stile registico particolarmente muscolare di Bekmambetov si apprezza meglio nelle scene d'azione che rubano decisamente l'occhio ma anche il resto non è poi così da buttare via.
Curioso che si ritorni a vampiri che vengono uccisi non dalla luce ma da proiettili ( o qualsiasi cosa che possa diventarlo) d'argento  così come è curioso questo mix di generi che parte dal revenge movie passa per l'horror e arriva direttamente alla genesi della storia e della democrazia americana.
Gonfiato in 3 D in post produzione,  si avvale di un cast di divi di seconda-terza fila che comunque fanno discretamente il loro lavoro.
Impressionante Benjamin Walker nella parte di Lincoln: magari troppo poco atletico per la parte ( con quelle guanciotte poi...) ma è praticamente identico al giovane Liam Neeson.

( VOTO : 5,5 / 10 )  Abraham Lincoln: Vampire Hunter (2012) on IMDb

8 commenti:

  1. Il guaio di questi filmetti è che fanno passare sottotraccia dei messaggi secondari ma assolutamente falsi!!!

    ci si concentra sul fatto (e non parlo di questa recensione) che il parallelo vampiresco per la lotta contro la schiavitù sia un po' naif, dando per scontato che nella realtá storica Lincoln si sia battuto in difesa della libertà! niente di piú falso...

    Lincoln fino alla sua morte non si è fatto problemi a detenere degli schiavi (sotto foroma di servi), il vero problema in america era la cosiddetta messa in moto dei fattori di produzione, o per dirla spicciola al nord industrializato serviva manodopera a basso costo, e al sud ce n'era in abbondanza... lo specchietto della libertá serviva solo a far credere a dei poveracci che andando a lavorare al nord sarebbero stati liberi....

    Scusa il pippone OT (anche un po'ridicolo trattare la cosa in un semplice commento), ma per me questi film sono pura propaganda storica!

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    1. Ivan dici bene è un filmetto e per me proprio per questo motivo è inadeguato a far passare qualsiasi messaggio, vero o falso che sia.Anche io ho letto che su Lincoln ci sono parecchi coni d'ombra, magari li scopriremo quando arriverà il biopic che a breve sarà realizzato...Sulla genesi della guerra civile americana non esito a credere che la tua interpretazione sia giusta...tutte le guerre sono storicamente nate per fattori economici, nessuna per un movente romantico o idealista....se un filmetto come questo arriva alla statura di propaganda storica vuol dire che non si hanno altri argomenti convincenti...

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    1. eh eh ..lo sai che quando ho visto il trailer e vedevo questo giovane ho pensato: certo che il trucco e la computer grafica fanno miracoli..guarda come sembra giovane Liam Neeson....

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  3. Questo ancora mi manca, ma dato che mi pare molto meno tamarro di Battleship mi sa tanto che lo salterò! :)

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  4. saltabile a piedi pari...effettivamente nonostante l'assunto sgangherato si prende troppo sul serio....anche se Bemcomecacchiosichiama come regista ci sa fare!

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  5. Io non ho una tale conoscenza storica per poter parlare delle vere gesta di Lincoln. Cinematograficamente parlando però devo dire che questo film mi è piaciuto. O meglio, mi è piaciuta l'idea di combinare in qualche modo diversi generi, un horror/fantasy a carattere bellico. Tranne qualche piccolo scivolone in fase puramente di messa in scena, vedi la scena del "lancio dello stallone"...che avrei personalmente evitato, io dico che il film nel suo complesso va. Finalmente si vedono i vampiri, come Leggenda comanda...alla faccia dei Cullen che "sbrilluccicano" al sole e dei Volturi.Sovrapporre fino a fondere la battaglia di un popolo contro la schiavitù e quella dell'umanità contro il male...a me è piaciuta e sono andata al cinema proprio perché l'idea mi aveva già incuriosita parecchio. Il mio è un 6 e mezzo!!! ;-) Ah...considera che per tutto il tempo in sala non facevo che ripetere a mio marito: no no ma è il figlio di Neeson. No dai deve essere un parente stretto. Oppure, no ma è LUIIIII? XD

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    1. neanche io conosco così bene Lincoln ma francamente non credo ci fossero intenti propoagandistici in un film commerciale come questo.Poi credo che Ivan sia documentato e che sia vero quello che dice. Il mescolare Lincoln con i vampiri è un'idea veramente bislacca e quando sono andato a vederlo credevo di assistere a qualcosa di molto peggio.Anche se non stiamo parlando di un bel film a mio parere siamo un paio di scalini sopra Twilight i suoi vampiri emo....All'inizio anche io ero convinto che era Liam Neeson ma poi mi sono documentato...che sia il figlio che non ha mai conosciuto( o riconosciuto) ? ah ah ah

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