Ormai gli sceneggiatori di Hollywood hanno l'elettroencefalogramma piatto.
Nessuna nuova idea. E' sparita la voglia di rischiare soldi in tempo di crisi, è salita la febbre da remake anche quando se ne può fare a meno, si sta spulciando nella soffitta di casa per vedere di rimettere a nuovo qualcosa che potrebbe piacere al pubblico.
E tirar fuori la roba dalla soffitta può voler dire rispolverare per l'occasione vecchie serie televisive dando loro quel tocco di modernità per attualizzarle e cercare di accalappiare il pubblico dei giovani di oggi e di quelli che erano giovani ( e fans ) all'epoca della programmazione televisiva .
In questi ultimi anni è stato un fiorire di serie tv cinematografizzate spesso con risultati più che dubbi, per non dire scarsi. Parliamo di robetta come Starsky & Hutch ( una coltellata al cuore ), Hazzard ( meglio coprire tutto con un tendone pietoso), A-Team ( A-bominevole a-mmucchiata ) e tante altre.
Ora è arrivato il turno di 21 Jump Street che all'epoca, parliamo di fine anni '80 fu il trampolino di lancio per un giovane che si farà poi le ossa, tale Johnny Depp.
Fortemente voluto da uno dei due protagonisti, Jonah Hill, tra gli autori del soggetto, è il classico film hollywoodiano che si pone tra il poliziesco e la farsa di grana grossa, tra buddy movie e sentimento. Come tanti altri film, purtroppo.
Che porti il nome della vecchia serie televisiva è un dettaglio, la storia degli agenti infiltrati all'high school poteva, anzi doveva essere sviluppata meglio. Invece di porre l'accento sulle difficoltà dei due infiltrati nel ritrovarsi tra i banchi di scuola, il film si concentra quasi esclusivamente sull'alchimia tra i due protagonisti.
Se da una parte abbiamo Jonah Hill ( dimagritissimo, ma come ha fatto ?) che gioca di sponda con il suo scarso atletismo , dall'altra abbiamo il Big Jim Channing Tatum in un personaggio tutto muscoli e niente cervello ( autobiografico presumo) che mette a dura prova le sue ( scarse ) qualità recitative.
Gustoso il personaggio del capitano , recitato da un Ice Cube caricato a pallettoni, che in un gioco di citazioni , fa un discorso sulla scarsa creatività degli autori
Di questi tempi però riciclarsi nella commedia può essere operazione intelligente , per incamerare soldi sicuri per la pensione.
Conosco solo sommariamente la serie tv originale, ricordo giusto qualche spezzone. Quindi non sono in grado di fare confronti ma il film sinceramente non mi ha appassionato più di tanto.
L'ho trovato abbastanza scontato sia nei continui ammiccamenti al politicamente scorretto sia nel tentativo di ribaltare i ruoli , un film particolarmente adatto a una visione estiva a neuroni spenti.
Non una cosa abominevole, intendiamoci, si arriva tranquillamente a fine visione , ma una robetta amorfa, incolore che si comincia a dimenticare già a partire dai titoli di coda.
Una pellicola in cui le scene d'azione vengono contrappuntate costantemente dalle scene comiche, con la solita atavica lotta tra nerds e resto del mondo , la consueta spruzzata di romanticismo e la mitragliata di buoni sentimenti finali che esita addirittura nel prendersi una pallottola per salvare l'amico.
La parte più divertente? Senza dubbio la festa in stile Project X con annessa rissa senza esclusione di colpi.
Per il resto a parte i cartoni animati di quando si sballano e qualche sorriso qua e là, c'è veramente pochino.
E la cinefilia snob l'ho lasciata fuori della porta di casa.
Voto basso al film ma il dietologo di Jonah Hill merita la lode e il bacio accademico.
( VOTO : 5 / 10 )
Ne ho letto discretamente ovunque - Cannibale compreso -, e la tua è la prima stroncatura.
RispondiEliminaA questo punto urge una visione tra oggi e domani! ;)
questo film ha rafforzato in me l'idea che esistono film da blog e film da sito di cinema. Perchè anche io ne ho letto bene un po' ovunque nei blog , mentre in alcuni siti di cinema più "istituzionalizzati" ho trovato stroncature ben più virulente della mia. In fondo la mia è solo delusione di aver trovato una pellicola che non dice nulla di nuovo e che per me non ha nulla per distinguersi dalla massa. Però è ottima per una visione a neuroni spenti. Poi vedremo se sono bicchieri pieni o bottigliate come in Detachment...
RispondiEliminaBradipo, le bottigliate, spesso e volentieri, sono meglio, ad esempio, di un solo bicchiere.
EliminaIn fondo rappresentano la delusione - a volte cocente - rispetto a titoli dai quali mi aspettavo molto di più.
Questo mi pare più un titolo da bicchiere e mezzo, così a occhio. ;)
avevamo già fatto questo discorso ma quando ho visto le bottigliate per Detachment mi sono parecchio sorpreso. Probabilmente il gradimento del film va di pari passo con quello del protagonista. Se Barthes risulta odioso allora il film ne pagherà le conseguenze. Sicuramente 21 Jump Street non è film che induce riflessioni più di tanto...
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