Questa la locandina censurata: ad ore 6 sotto le ossa pubiche dei bei dentini! |
Pensavo che fosse tutto finto e invece il mito della vagina dentata amputatrice di membri maschili è una leggenda presente in alcune mitologie e addirittura ne parla Freud.
Ma che cosa c'entra con un horror?
Ecco a questo punto sarebbe necessaria aprire una piccola parentesi.
Possiamo considerare un film come Denti un horror semplicemente perchè ci sono due-tre scene splatter, tra l'altro infarcite di una cospicua dose d'ironia? Perchè se è vero che la prima di queste sequenze ti prende abbastanza alla sprovvista ( il tentativo di fare sesso con Dawn da parte di quello che poteva essere il suo ragazzo e che comunque le piaceva) e non sai se ridere o essere atterrito dallo sguardo di questo tizio che si ritrova con un accessorio in meno mentre scappa per la vergogna, non c'è dubbio che la seconda e la terza sequenza ( la visita manuale da parte del ginecologo e il rendez vous con il fratellastro teppista e maniaco sessuale) appartengano più alla comicità, un filo demenziale magari, che all'horror.
E poi diciamocela tutta: sono molto più orrorifiche le riunioni degli integralisti bigotti e fintopuritani a cui partecipa la bionda Dawn che tutto il resto. Danno quel senso di soffocamento , di soppressione della libertà di pensiero, di censura vera e propria che crea molta più inquietudine che una semplice vagina dentata senza istruzioni per l'uso.
Denti quindi non è un semplice horror, anzi non è solo questo ma un film che può essere letto a più livelli: un percorso di (de) formazione che può scaturire da un'educazione castrante ( il termine viene spontaneo), una riflessione non banale sui cambiamenti della società moderna votata sempre più all'emancipazione sessuale, la descrizione senza sofismi e senza ipocrisie della profonda provincia americana che dietro una facciata di bigotto perbenismo da parte di sedicenti timorati di Dio, nasconde in realtà mostri inenarrabili.
Denti non è assolutamente un film perfetto ma è stimolante: lo splatter seppur limitato a pochi momenti è assolutamente esplicito ma il regista invece di prendere la scorciatoia del dettaglio anatomico e farci vedere nei particolari questa vagina dentata ( come avviene ad esempio nello splatter demenziale di Tokyo Gore Police di Yoshihiro Nishimura comunque posteriore a questo film), sceglie la suggestione.
Jess Weixler concede una sola, innocua scena di topless e quindi quello che accade dalle parti del suo apparato genitale ce lo immaginiamo e basta.
Certo un film del genere "colpisce" più la metà maschile dell'universo che quella femminile.
Del resto è normale che ci sia , come dire , un certo processo di identificazione, no?
( VOTO : 6,5 / 10 )
Denti mi era piaciuto molto proprio per i molteplici livelli in cui poteva venire letta la vicenda e per alcune sequenze particolarmente ironiche (nonostante il finale fosse di una tristezza e di uno squallore incredibile, ma il 90% del merito lo aveva John Hensley, sempre a suo agio nei panni dell'odioso e delinquente ragazzetto idiota).
RispondiEliminaCerto, per un uomo un film simile dev'essere devastante... :P
eh eh infatti hai colto perfettamente il problema...comunque anche a me è piaciuto e faccio fatica a ritenerlo solo un horror...
RispondiEliminal'avevo visto parecchio tempo fa.
RispondiEliminastrano e inquietante, di certo parecchio interessante :)
è vero, è strano e inquietante allo stesso tempo, comunque non banale...
RispondiEliminaAltro film di cui ho sentito parlare, e tanto.
RispondiEliminaChe dire...mi frenava il timore di trovarmi di fronte al solito splatter senza molto senso, ma a quanto pare non è così. Vedremo...
no, ci sono due tre momenti di splatter pesante ma poi il film è qualcosa d'altro...
RispondiEliminainfatti è + inquietante che altro, anche se sono donna, ho avuto i brividi per i poveri maschietti poracci, si vedono castrati da un momento all'altro non è una bella cosa ^^
RispondiEliminaeh eh devo dire che nei maschietti può scattare il terrore proprio per il processo di identificazione...
RispondiEliminaquesto fu una visione sofferta per due motivi: il primo è facilmente intuibile :D mentre il secondo dipese dal fatto che il film fu spacciato come una comedy-horror e quindi lo affrontai con quello stato d'animo.
RispondiEliminaeh eh credo che il primo motivo sia abbastanza intuibile per noi maschietti...anche io avevo letto che era una comedy horror e direi che non è proprio così...
RispondiEliminaCe l'ho in lista d'attesa, sono convinto che durante la visione le mani correranno involontariamente a proteggere il basso ventre neanche si fosse in barriera durante una partita di calcio.
RispondiEliminada vedere con addosso una bella conchiglia di titanio alla Iron Man...
RispondiElimina8/10 Film totalmente incompreso.Meno banale di quello che sembra.
RispondiEliminavero, è molto meno banale di quello che sembra a prima vista...
EliminaA me sembrò una gran cazzata, ammetto. Molti temi interessanti ma messi lì con un'ironia troppo crassa e di cattivo gusto. Era un tema che andava affrontato con un diverso tatto, a mio parere.
RispondiEliminaio credo che sia tutto un po' sbracato intenzionalmente proprio per fare un ulteriore sberleffo ai bersagli della satira operata dal film...poi sicuramente il tatto non è una delle doti migliori di questo film...su questo siamo totalmente d'accordo...
Elimina