Martin, sceneggiatore irlandese di stanza a Hollywood, sta cercando ispirazione e idee per una nuova sceneggiatura cinematografica che ha intitolato provvisoriamente 7 Psicopatici. Però li deve trovare questi 7 psicopatici per parlarne e al momento non ne ha trovato neanche uno.La dipendenza dall'alcool e la vita sregolata gli impediscono di lavorarci ma gli fornisce materiale il suo amico Billy, delinquentello scapestrato che di professione fa il rapitore di cani ( li fa sparire nei luoghi pubblici e poi li restituisce ai rispettivi padroni che, contenti di riavere il loro piccolo amico, sganciano profumate ricompense) in combutta col vecchio polacco Hans che passa la maggior parte del suo tempo nell'ospedale dove è ricoverata la moglie gravemente malata.
Un giorno Billy ruba il cane sbagliato: è Bonnie, lo Shih tzu peluchoso di Charlie , psicopatico boss di mezza tacca che è disposto a tutto pur di riaverla. Anche uccidere.
Intanto il numero di piscopatici da inserire nella sceneggiatura di Martin comincia a salire velocemente.
Martin McDonagh è uno scrittore teatrale che un giorno si è svegliato e ha deciso di cominciare a fare cinema, scrivendo sceneggiature e dirigendo film. Ed è nato così il suo debutto cinematografico ( un esordio col botto) In Bruges che gli ha fatto vincere una caterva di premi e lo ha reso famoso in tutto il mondo.
Ora è la volta della sua opera seconda e il compito, dopo un film così bello e apprezzato come il precedente, non era affatto facile.
Posso dirlo? Nonostante tutti parlino bene di questo 7 Psicopatici a me una delusione, seppur piccola piccola, l'ha regalata. Nel senso che è un film frizzante, ricco di battute brillanti in cui l'origine teatrale di McDonagh è ben percepibile, recitato da un cast molto ben assortito in cui i vari componenti fanno a gara a rubarsi la scena l'uno con l'altro , eppure mi sembra un passettino indietro piccino picciò rispetto a quel fenomenale esordio che era In Bruges.
Certo, le aspettative sono una brutta bestia e forse son rimasto deluso perchè mi aspettavo un salto di qualità e non un film che cerca di aggiungere accessori a una struttura a prova di bomba come era quella della pellicola precedente .
E' stata cambiata l'ambientazione ( e già andiamo male perchè la bellissima città fiamminga già da sola valeva il prezzo del biglietto), c'è una coppia di protagonisti a rinverdire il classico genere del buddy movie e c'è tutta una serie di incontri quasi dal sapore surreale con personaggi oltre il filo dell'assurdo che hanno il compito di dare colore al film.
Uno schema già collaudato a cui viene aggiunto quel pizzico di metacinematografia che permette di incrociare cinema e vita vissuta e quel gusto, un po' macabro a dire il vero, di realizzare sequenze in cui il pulp va a braccetto con la commedia.
7 Psicopatici è un film che sembra molto più scritto di In Bruges e proprio per questo appare procedere per accumulazione di personaggi e sequenze paradossali invece di avere una vera e propria progressione drammatica.
Non sarà corretto confrontare in questa maniera i due film ma è impossibile sottrarsi dopo un'opera prima così apprezzata.
La vita cerca di diventare arte ( sceneggiatura) anche a costo di uccidere qualcuno, qua e là.
Perchè come diceva Flaiano " la situazione è grave ma non seria".
Ecco questa frase riferita a tutto un altro argomento mi echeggiava continuamente nella testa mentre vedevo questo film.
Una risata vi seppellirà.
( VOTO : 6,5 / 10 )
Pure io credo che stia un gradino sotto In Bruges, che mi aveva davvero entusiasmato.
RispondiEliminaC'è da dire che se i brutti fillm sono diversi...
Togli il "se"... ;)
Eliminainfatti non è brutto ma non è entusiasmante come l'altro...colpa di dannate bastardissime aspettative...questo è piacevole o poco più...
EliminaHa deluso un po' anche me: troppo artificioso (il personaggio interpretato da Tom Waits, poi, è veramente assurdo) . Bruges era decisamente meglio.
RispondiEliminaqui un po' tutto è assurdo, a partire dalla sceneggiatura per arrivare a un boss da macchietta che ama più il suo cane che la sua donna...
EliminaAvevo adorato in bruges, dunque anche se so che questo sarà un gradino sotto, vedrò di non perdermelo!
RispondiEliminaanche io ho adorato In Bruges ( messo in scaletta per lunedì proprio in memoriam), 7 psicopatici è qualche gradino sotto ma molto sopra la media...
RispondiEliminaA me è piaciuta la parte iniziale, poi diventa un pò lungo e meno divertente...
RispondiEliminaGiusto, continua a ripetere lo stesso giochino mostrando un po' la corda...ma alla fine è godibile..
Eliminaanche per me una mezza delusione rispetto a in bruges e un film da 6,5 nella ipotetica recensione che non ho mai scritto, perché quando l'ho visto stavo preparando le classifiche di fine anno e poi non ho più avuto l'ispirazione per scriverla...
RispondiEliminae anche su questo mi trovi d'accordo, come ho scritto procede per accumulazione e non per una progressione vera e propria...
RispondiEliminaio l ho trovato piacevole e ben scritto. In bruges mi manca ancora e dopo tanti elogi devo recuperarlo assolutamente
RispondiEliminase fosse stato di quelcun altro probabilmente lo avrei visto anche con maggior favore ma da chi ha scritto e diretto In Bruges si pretende molto di più...poi a divertire ti diverti anche...
EliminaA me è piaciuto e sono stata più larga di voti, io adoro il cast...
RispondiEliminapresi tutti singolarmente sono veramente al top...tutto l'insieme però non è la sommatoria dei vari elementi...
Eliminadevo recuperarlo al più presto! la trama mi incuriosisce parecchio...
RispondiEliminase un po' conosco i tuoi gusti ti dovrebbe piacere....
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