Produzione e distribuzione : BBC
Puntate: 3 da 60 minuti cadauna
Gabe ed Eve Caleigh, i loro tre figli (e il cane) sono una normalissima famiglia londinese dalla vita forse un po' troppo piena. Eve un giorno porta il figlio piccolo, Cameron, a giocare in un piccolo parco giochi, il tempo di chiudere un attimo gli occhi per stanchezza e il figlio sparisce senza lasciare traccia.
Passano undici mesi , la scomparsa di Cameron ancora non è stata matabolizzata , così i Caleigh, complice un'offerta di lavoro ricevuta da Gabe in un posto di campagna fuori Londra decidono di trasferirsi temporanemente in una dimora chiamata Crickley Hall.
Magione che presto scopriranno abitata anche da fantasmi ed Eve avverte la presenza di Cameron. Tutti consigliano loro di abbandonare quella casa infestata , un ex orfanotrofio in cui nel 1943 morirono molti bambini a causa di un'alluvione, ma loro decidono di restare, convinti che riusciranno a conoscere la sorte di Cameron....
The Secret of Crickley Hall è un adattamento televisivo ad opera di Joe Ahearne, dell'omonimo romanzo di James Herbert del 2006.
Più che serie televisiva bisognerebbe parlare di miniserie perchè si conclude dopo solo 3 puntate e 180 minuti e non sembra che ci sia spazio per ulteriori aggiunte alla storia.
The Secret of Crickley Hall è una produzione televisiva da cui traspare un'attenzione certosina per la forma, classica della produzione BBC, a cui però non corrisponde un climax emotivo adeguato: la storia della scomparsa del piccolo Cam ma soprattutto dell'elaborazione della sua mancanza da parte di Gabe ed Eve è alternata in maniera piuttosto lineare con la storia dell'orfanotrofio ,ambientata nel 1943,una brutta storia di maltrattamenti ai danni di poveri bambini, vanamente difesi da un'insegnante che ha intuito cosa accada veramente nelle mura secolari della casa.
E non stupisce neanche che venga alla luce ciò che malamente è stato nascosto per tanto , troppo tempo riguardo alla sorte di quei poveri orfanelli
Il problema è che si empatizzano poco i personaggi e anche la presenza ( assenza) incombente del piccolo Cam nella seconda parte della fiction è tralasciata in favore di intrighi che incrociano il passato col presente e che fatalmente fanno decrescere l'interesse in un finale da thriller/horror abbastanza ordinario.
Nonostante l'aspetto raffinato The Secret of Crickley Hall non garantisce quel trasporto che ci si aspetterebbe e anche chi è interessato alla ghost story che caratterizza la seconda parte della miniserie troverà poco pane per i propri denti perchè ha tutto un sapore di già visto.
Se al 1943 di Crickley Hall si sostituisce il 1921 di 1921 -Il Mistero Di Rookford ( film di Nick Murphy del 2011, con cui questa miniserie ha analogie troppo evidenti per non essere notate ) cambia poco o nulla.
Anche se vengono modificati i fattori il prodotto non cambia.
Stessa grande tecnica, ottime interpretazioni da parte di tutto il cast che è veramente di ottimo livello, stessa ambientazione da urlo ( perchè anche il paesino che circonda Crickley Hall è uno di quei borghi incantevoli in cui il tempo sembra essersi magicamente fermato ) ma la suspense è diluita , forse troppo e l'emozione latita.
L'altra cosa che ha convinto pochino è la sensazione di aver affrettato il finale, a causa del tempo tiranno, comprimendo un po troppo la cascata di avvenimenti che porta alla risoluzione del mistero.
Un mistero che viene svelato un po' troppo presto e che non permette di appassionarsi troppo.
Solo per inguaribili appassionati di ghost stories.
Una miniserie in cui oltre alla forma, bellissima, perchè visivamente siamo a livelli di eccellenza, c'è poco altro , purtroppo.
( VOTO : 6 / 10)
Io l'ho apprezzato decisamente di più, tenderei a concordare con il 7 di IMDB. se comunque ti interessa l'argomento sappi che di queste miniserie inglese a base di ghost story ce ne sono altre e si mantengono tutt nel dignitoso andante, per esempio lightfield. Attenzione però... niente squartamenti e vomiti verdi in agguato eh?! :-D
RispondiEliminaanche questa hai visto?ma allora sei una super esperta...a questa non sono riuscito ad appassionarmi... Light filed l'ho già segnato!
Eliminavedo che ormai ti sei dato alle serie e miniserie tv alla grande! ;)
RispondiEliminafai bene, anche se questa me la sono risparmiato pure io e non credo di essermi perso qualcosa di fondamentale...
ho deciso di dare una smossa alle mie visioni...anche secondo me questa miniserie è ampiamente perdibile....
EliminaJames Herbert è sempre stato uno dei scrittori preferiti e, naturalmente, avevo già letto il libro due o tre anni prima che uscisse questa serie. Concordo che il finale non sia tra i più rivoluzionari, ma la scrittura di Herbert è talmente coinvolgente da incollarti alle pagine (nonostante le fatica di doverlo leggere in inglese, visto che in Italia Herbert non lo traduce più nessuno da secoli). Quando poi è arrivata la miniserie mi sono precipitato a guardarmela. Non avevo grandi aspettative e avevo ragione: sul video questo storia è stata resa davvero una porcheria.
RispondiEliminanon ho letto il libro ma il finale della serie ha un po' indisposto anche me....
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