Carrie White è un'adolescente emarginata nella scuola che frequenta a causa di un'autostima che rasenta lo zero provocata dall'educazione bigotta e oscurantista di una madre oltre la crisi di nervi a causa del suo fanatismo religioso. Quando Sue, pentitasi di uno scherzo atroce fattole assieme alle altre compagne di classe, fa in modo di farla andare al ballo della scuola assieme al suo ragazzo, Carrie arriva a toccare il cielo con un dito. Ma non ha fatto i conti con la cattiveria di altre compagne di scuola perfide, assetate di vendetta. Una secchiata di sangue di maiale rovesciatale addosso dopo che l'hanno appena eletta reginetta del ballo, scatena la sua furia omicida a base di poteri telecinetici....
Eccoci qua a parlare dell'ennesimo remake, testimonianza indubbia della stasi ( se non crisi ) creativa che sta affliggendo Hollywood da un po' di anni a questa parte in cui molti progetti sono reebots, remakes, prequel , sequels , newquels, chicazquels e chi più ne ha , più ne metta.
Sarebbe ingeneroso paragonare Lo sguardo di Satana - Carrie di Kimberly Peirce a Carrie, lo sguardo di Satana di De Palma.
Ma oggi voglio esserlo. Ok, sarò molto ingeneroso perchè ne ho pieni gli arancini di riso ( per non dire i gabbasisi di camilleriana memoria) di essere preso per i fondelli da produttori e sedicenti filmmakers che pensano solo a fare soldi infischiandosene di tutto il resto.
Una presa per il culo che parte già dal titolo che la distribuzione italiana ha ribaltato, almeno questo non è colpa degli americani.
Una bella differenza tra Lo sguardo di Satana- Carrie e Carrie, lo sguardo di Satana, no?
Ma che senso ha , cari titolisti italiani cercare di prenderci così per babbei?
Veniamo al film che è meglio. Oddio non lo so se è meglio, soprattutto per uno come me che ha molto gradito il romanzo e la versione che ne fece De Palma in quel lontano 1976.
Il film della Peirce per me è stato un patimento immane perchè avevo ancora davanti agli occhi tutte le scene clou del cult depalmiano e ogni volta la rilettura data loro da questo remake( perchè la Peirce commette l'errore capitale di citare l'originale e rifarlo a suo modo ) ha avuto la stessa profondità di un patetico scimmiottamento acuito da un moralismo di fondo che il film degli anni '70 non aveva.
Perchè nella scena della doccia nel film di De Palma, che ha 37 anni, è bene ricordarlo, era tutto un florilegio di tette e di culi , mentre nella rilettura odierna sono tutte rigorosamente vestite e coperte?
Questione di soldi, credo , per aggirare i divieti vari che soprattutto negli USA costringono a vere e proprie acrobazie dialettiche e registiche, ma anche questione moralista e di target.
De Palma diresse un horror d'autore destinato a un pubblico molto più adulto di quello che presumibilmente dovrebbe affollare le sale alla visione di questa nuova Carrie che non è altro che un teen horror come altri che agita la bandiera della diversità e della emarginazione, sottolineando questo aspetto in modo molto evidente, anche troppo.
La nuova Carrie aggiornata ai tempi degli smartphones e di youtube non ha un briciolo della forza originale perchè si sforza di dare un messaggio e di compiacere la fame di spettacolo rutilante e pieno di effetti speciali che ha il pubblico.
Ingeneroso anche confrontare le due protagoniste ma già che ci siamo...
La Moretz è il sogno adolescenziale proibito di una grossa fetta di teenagers USA, è veramente bellina ( anche se come attrice è a tratti molto acerba, oppure semplicemente mal disposta verso questo ruolo ), si fa fatica a crederla così emarginata e quando si presenta col vestito del ballo è veramente uno splendore: quando tutti le dicono che è bellissima , beh, è vero.
Sissy Spacek quando girò il film, l'adolescenza l'aveva passata da un bel pezzetto, aveva già 27 anni e non era bella secondo i canoni estetici di quel periodo, almeno non nel modo tradizionale.
Ma forse neanche in quello: al massimo era un tipo per dirla come farebbe Luigi il pugilista.
Allora non bella, decisamente non affascinante, talmente magra da farla sembrare una mazza di scopa vestita con l'abito della festa e quando le altre al ballo la guardavano un po' dall'alto in basso dicendole comunque che era bellissima, beh sembrava solo una pietosa bugia, un complimento falso come i capelli di Antonio Conte , giusto per dire qualcosa.
Anche Julianne Moore perde decisamente il confronto con Piper Laurie che era decisamente un'invasata e di aspetto inquietante: la Moore pure se vestita con i sacchi di iuta non arriva a quelle vette di insanità mentale e ha più o meno lo stesso problema della Moretz: non sembra affatto una sfigata come dovrebbe essere.
Sulla Peirce poco da dire: non può nulla contro un mostro sacro della macchina da presa come Brian De Palma: cerca di buttarla sul teen horror per dare un aspetto moderno al suo film ma è una rilettura pretestuosa e assolutamente priva di nerbo.
E poi , come già ribadito, confrontarsi apertamente con il maestro citandone sequenze è un qualcosa di veramente deleterio.
In poche parole, e per stamattina la smetto, questo Lo sguardo di Satana- Carrie, sarebbe stato brutto brutto anche se non fosse stato un remake.
E ho detto tutto.
( VOTO : 3 / 10 )
Brutto brutto brutto davvero.
RispondiEliminaE condivido in toto i dubbi sulle capacità della Moretz.
Oggi pubblicazione in stereo! ;)
in Kick ass e relativo seguito era meglio,qui denuncia tutti i suoi limiti...eh già...pubblicazione stereofonica...
EliminaTutti uniti contro sto film inutile, che non avesse dovuto patire il paragone con film originale e romanzo, sarebbe stato un filmetto per adolescenti ad essere buoni.
RispondiEliminacome ho detto sarebbe stato brutto anche se non fosse stato un remake...
EliminaVabbè ma Piper Laurie è stata anche Cathrine Martell e ho detto tutto :)
RispondiEliminaEnnesima recensione negativa per questo remake di cui nessuno sentiva il bisogno, visto che Carrie di De Palma è ancora vivo e scalciante.
Moz-
ecco, invece di perdere tempo con questo filmetto inutile , meglio andare a rinfrescare il film di De Palma....
EliminaSono certa che tu avevi un tono cattivissimo, ma io a leggere mi sono scompisciata dalle risate, i capelli di Conte mi hanno dato il colpo di graziaXD
RispondiEliminasarà che l'altra sera stavo godendo mentre gli si agitava la parrucca mentre stava perdendo a Roma...:)
EliminaSe ne parla piuttosto male, dunque lo vedrò senza alcuna aspettativa, certo il tuo 3 toglie un pò la voglia :)
RispondiEliminagli ho dato 3 perchè per me è stato veramente un patimento vedere un remake tanto scialbo e inutile...
Eliminail titolo italiano del film è quasi geniale, dimostra quanto lavorino duro quelli della nostra distribuzione cinematografica ahah
RispondiEliminae questo remake non è poi così malaccio. come film comico ;)
è vero, sono dei geni e lavorano parecchio duro!
EliminaAllora, già il libro di King, come spesso succede, era meglio del film di DePalma, che comunque vidi, anche se, a parte Sissy Spacek, ricordo ben poco, visti gli anni che son passati... Questo, considerato il mio odio per i remake, non lo guarderei nemmeno se venisse la regista in persona ad implorarmi al citofono.
RispondiEliminafai bene, anzi buttale addosso un gavettone fatto con la lettiera di settekilidigatto..
EliminaConcordo. Sarebbe brutto anche se non fosse un remake.
RispondiEliminabrutto e inutile...
EliminaDevo aver già detto la mia da qualche parte. Ma ripeto nel caso qualcuno abbia frainteso: nammerda
RispondiElimina:)
preciso e conciso:hai detto tutto.
Eliminasono anni duri per gli appassionati di horror eh?! :-D
RispondiEliminacerti film non andrebbero visti per partito preso. spero almeno che sia stato piratato e chenon ci abbia speso i soldi del biglietto!