I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

mercoledì 15 maggio 2013

Iron Man 3 ( 2013 )

Tony Stark, vive ormai da recluso di lusso nella sua dimora principesca  a Malibu, una schifezzuola architettonica a picco sul mare, assistito dalla sua ex segretaria, ora sua fidanzata Pepper Potts. Occupa la maggior parte del tempo nel suo laboratorio nel seminterrato a modificare i suoi giocattoli preferiti, le sue armature e ha lasciato il proscenio al suo amico , il colonnello Rhodes che scorrazza in giro per il mondo con la sua armatura di Iron Man ed è stato ribattezzato dal presidente Iron Patriot. A Tony sta bene così, rimane nell'ombra anche perchè ha scoperto di soffrire di attacchi di panico. Ma questa situazione di apparente inattività dura solo fino a quando un nemico che viene dal suo passato comincia a seminare il panico nella popolazione e a toccare i suoi affetti più cari.
E' il temibile Mandarino e naturalmente alla fine della lotta ne dovrà rimanere soltanto uno....
Il primo Iron Man era stato una bella sorpresa, quasi un fulmine a ciel sereno perchè aggiornava con un'ironia contagiosa l'assioma Marvel del supereroe con superproblemi, sembrando quasi un contraltare al primo Spider Man di Raimi, quello in cui Peter Parker doveva abituarsi con effetti comici ai suoi nuovi poteri.
Il secondo film sull'uomo d'acciaio invece con la sua svolta seriosa aveva deluso profondamente un po' tutti.
Che fare allora? Si retrocede Jon Favreau a produttore , lo si conferma nel ruolo di Happy ( che praticamente viene ospedalizzato per tutto il film, sarà un messaggio subliminale?)Si chiama poi uno degli sceneggiatori/registi  più brillanti di Hollywood, tale Shane Black, specializzato in buddy movies e in dialoghi con battute fulminanti al limite ( e talvolta anche oltre ) del genio, gli si mette in mano un assegno da 200 milioni di dollari da spendere in effetti speciali superiori alla media del genere, mentre a tutto il resto pensa lui con la sua verve ironica e dissacrante che arriva a inserire riflessioni piuttosto argute in un prodotto per le masse urlanti e ululanti che si presentano al cinema armate di bibite e popcorn.
Il risultato è che Iron Man 3 soddisfa un po' tutti , chi cerca solo azione ed effetti speciali, ma  anche chi cerca qualcosa di più con le sue suggestioni su maschera e identità al punto di creare uno specchio per le allodole dal vago sapore iconoclasta del mondo Marvel.
E soddisfa anche i produttori visto che ad appena due settimane dalla sua uscita è quasi arrivato al ragguardevole incasso worldwide di un miliardo di dollari.
E' vero che la statura del supereroe si misura attraverso quella del suo antagonista ( e qui siamo messi bene perchè il Mandarino è qualcosa che fa veramente paura, lui e la sua masnada di piccoli terminators) ma qui svetta anche la personalità di un protagonista complesso e tormentato, prigioniero della sua immagine ma soprattutto della sua armatura senza la quale è vulnerabilissimo. E questo sentirsi indifeso, inadeguato a un ruolo da ricoprire lo rende vittima di pericolosi attacchi di panico.
E se Tony Stark vive solo grazie alla sua armatura, perchè non moltiplicarle in una lotta finale che è un tripudio di esplosioni e acciaio luccicante?
Magari questo Iron Man 3 farà storcere ai puristi della saga, forse è troppo attento a dare una botta al cerchio e una alla botte per essere il più "piacione" possibile, probabilmente è anche un po' troppo sbilanciato verso il suo protagonista a scapito di comprimari usati come tappezzeria e di un villain carismatico ma che soccombe un po' troppo facilmente,  ma è uno spettacolo valido, divertente e che può agevolemente coprire la fascia di pubblico che va dai 6 ai 99 anni.
Robert Downey jr poi conferma di aver ritrovato la sua seconda giovinezza artistica: ormai non sbaglia più un colpo ed è diventato uno dei più richiesti in quel di Hollywood perchè il suo nome equivale a incasso sicuro.
Non male per uno che ha passato vari anni sul marciapiede in attesa della chiamata che non arrivava visti i suoi noti problemi di inaffidabilità....
L'altra cosa da notare è che ormai queste produzioni Marvel da quando hanno avuto l'idea della gangbang di The Avengers hanno ormai acquisito un aspetto familiare, sembrano tutti figli della stessa penna , anche se non è così....

( VOTO : 7 / 10 )  Iron Man 3 (2013) on IMDb

20 commenti:

  1. Promosso a pieni voti.
    E Robert... vabbé, è Robert. Quindi io sono anche troppo di parte XD

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    1. effettivamente piace, perchè ho notato che pure la bradipa gradisce molto l'articolo!

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  2. per me già i primi due non andavano oltre al 3 di voto..
    questo dubito farà meglio :)

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    1. effettivamente il secondo era qualcosa di veramente brutto ma il primo era carino, dai! Questo è più o meno ai livelli del primo, forse anche qualcosa in più...

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  3. Effettivamente concordiamo in toto.
    Divertentissimo, con una serie di battute Shane Black style fulminanti.
    A questo punto, io non vedo l'ora dei prossimi prodotti Marvel!

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    1. effettivamente un prodotto come questo o anche come The Avengers ti fanno rivalutare il filone...

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  4. Il primo era carino, salvato dalla presenza di uno come Jeff Bridges che a recitare è un mostro di bravura. Il secondo era una stronzata inguardabile, provo ancora dolori allo stomaco se ci ripenso. Il terzo è il più riuscito, ottima l'idea del Mandarino, ma sono gli attori che non si salvano: la piagnona è inguardabile e non la sopportano manco a Hollywood. Il bonzo saprei io dove mandarlo: in un bel tempio tibetano. Riguardo a Robert, beh credo che il Mago Zurlì sia il suo maestro di recitazione. Quindi meglio degli altri due, ma resta un'americanata dimenticabile.

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    1. ah ah ah ! mi sa che Downey ti sta simpatico come un sasso in una scarpa...e comunque anche il bonzo non era male nel suo guitteggiare apertamente...qui mi sono divertito forse anche di più rispetto al primo film!

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  5. Dopo la delusione del 2 (non trovo ancora la forza per parlarne) questo mi fa paura. Sinceramente le parole positive spese per il 3 mi invogliano non poco, ma sto cercando di resistere.

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    1. il 2 era qualcosa di immondo, questo per me è al livello del primo , forse anche qualcosa meglio!

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  6. Bene bene, c'è sintonia anche dalle parti del Bradipo. Per me, ribadisco, è il migliore dei tre anzi pari merito al primo. Divertente e sfacciato ma non meno importante se pensiamo alle tematiche sollevate, una su tutte la ridicolizzazione dei potenti e il terrorismo mediatico. Grande!!! ;-)

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    1. infatti, quello che stuzzica è che sotto la scorza del blockbuster a zero neuroni ci siano invece tracce di intelligenza dovute alla penna sagace di Shane Black!

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  7. Sono fermo al primo iron Man che mi era piaciuto abbastanza, non so perchè non ho insistito, devo recuperare...pensa che devo vedere ancora l'ultimo Batman di Nolan (uno dei miei registi preferiti); devo riallacciare il rapporto con i supereroi in sintesi :D

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    1. l'ultimo di Nolan secondo me non è un film di supereroi...questo si e ti posso consigliare in tutta sicurezza di saltare il secondo e vedere questo...

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  8. Ti dirò, a me pure il primo aveva detto poco o nulla.
    Questo invece mi è piaciuto molto. Il migliore dei tre, a mio parere.

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    1. a me il primo non era dispiaciuto, questo mi ha proprio divertito!

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  9. Omonero dice:
    La gangbang di The Avengers, no....nu se pò sentì...mi si è profilata davanti l'immagine di un'ammucchiata con Thor, Iron Man, Hulk e comprimari...brrrrividi!

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    1. eh eh ma The Avengers è un'ammucchiata di supereroi...magari non fanno cose strane ....

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  10. Non all'altezza del primo ma ho amato l'ironia di Robert Downey jr che come da te detto, diventa sempre più richiesto e sempre più bravo <3. A me è piaciuto molto *_* C'era quel mix di leggerezza ma al contempo storyline ben fatta.

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  11. secondo me siamo agli stessi livelli del primo, forse anche una 'nticchia meglio...ma stiamo spaccando il capello in quattro!

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