Adaline Bowman è nata nel 1908 ma a 29 anni un incidente automobilistico accoppiato a un fulmine e a una congiuntura astrale eccezionale l'ha resa immortale.
Lei rimane giovane mentre tutto attorno a lei , invecchia, anche la figlia avuta pochi mesi prima e che ora, nel nuovo millennio, è una vecchia signora.
Proprio per questo Adaline cambia nome e vita ogni dieci anni , cercando di nascondere a quelli che intanto conosce il fatto che lei non invecchia ma tutto questo ha un brusco arresto quando conosce e si innamora a prima vista di Ellis.
E scopre che la sua attrazione per Ellis ha un'origine lontana nel tempo...
Adaline è una bellissima donna alle soglie del trentesimo anno di vita, anzi ne dimostra anche un paio di meno come le dice il ragazzo che le ha preparato un nuovo documento di identità.
Però lei ne ha 29 da almeno 75 anni.
Tutto muta attorno a lei, solo lei rimane immutata e immutabile in un Novecento ricco di fermenti e di cambiamenti e anche nel nuovo millennio la sostanza non varia.
E quello che per l'uomo è un sogno dall'alba dei tempi, l'immortalità, il rimanere giovani per sempre, per lei col passare degli anni diventa una sorta di peccato da espiare.
E' costretta a vivere in un suo mondo , solitaria, sradicata da tutti gli affetti ( fa eccezione la figlia con cui ha un rapporto a distanza), è un highlander moderno che vuole abbandonarsi all'amore ma ogni volta è costretta a fuggire.
Ma senza spadoni e nemici da abbattere.
Lei vive senza far nulla, l'unica variazione che si concede è la compagnia di un cagnolino, un Cavalier King Charles Spaniel che purtroppo non è immortale come lei.
E' l'unico cambiamento della sua vita, ogni volta che il cane invecchia e muore, lei se ne prende un altro, un cucciolo e la sua vita ricomincia da capo con il nuovo arrivato.
Il protagonista di Adaline - L'eterna giovinezza non è tanto la bellissima Blake Lively, elegantissima, algida e bellissima come una delle donne di Hitchcock ma con uno sguardo carico di tristezza e due occhi enormi in cui perdersi e ritrovarsi, molto lontana dalla tamarra drogata che qualche anno fa avevo conosciuto ( e notato per i suoi femori affusolati,lunghissimi da fenicottero rosa ) in The Town di Ben Affleck.
Il vero protagonista di questa pellicola è il tempo che non passa per Adaline, quella mano gentile che modella e modifica con il suo tocco tutto quanto la circonda ma lascia lei immutata , quasi a subirne le conseguenze.
Adaline si muove sempre perfettamente in linea con l'epoca che sta vivendo, desiderosa più di nascondersi che di mostrarsi, non cambia mai nonostante attorno a lei cambino costumi, persone e scenografie.
E lei appare sempre perfetta.
Tutto questo è incrinato quando conosce il bel tenebroso Ellis e qui il film mostra la sua vera natura di film romantico, di commedia sentimentale , da una rielaborazione molto parziale de Il curioso caso di Benjamin Button ( di cui mutua le atmosfere per tutta la prima parte) si trasforma in Questione di tempo, piccolo film inglese che giocava con l'amore e i viaggi nel tempo.
Ero partito con aspettative molto basse riguardo a questo film, la commedia sentimentale made in Hollywood determina in me reazioni urticanti per il suo usare retorica e mitragliate di melassa ad alzo zero su uno spettatore ignaro.
In Adaline- L'eterna giovinezza mi sono dovuto parzialmente ricredere: non un film da incorniciare ma una bella storia raccontata in punta di penna, con qualche svolta di sceneggiatura evitabile per quanto sfiori la carrambata inutile ( perché quell'incrocio malefico del destino che vede coinvolta Adaline e il padre di Ellis, perché sottolineare continuamente la gelosia della madre di Ellis
insofferente degli atteggiamenti, un minimo inopportuni, del padre) ma del resto se crediamo che un fulmine e una particolare congiuntura astrale determino l'immortalità perché non credere a tutto il resto?
Il finale sceglie la strada più semplice ma non dispiace ed è bellissimo che un capello bianco possa arrivare ad essere una liberazione e non un cruccio.
PERCHE' SI : Blake Lively è veramente bellissima e anche brava, film scritto in punta di penna che intrattiene a dovere per le due ore della sua durata, Harrison Ford in un ruolo piccolo ma intenso.
PERCHE' NO : qualche svolta di sceneggiatura un po' troppo a sorpresa, qualche sottolineatura di troppo su alcuni aspetti che contano poco nell'economia della storia.
LA SEQUENZA : l''incontro con il padre di Ellis e il suo ricordare un amore perduto da tanti, troppi anni.
DA QUESTO FILM HO CAPITO CHE :
Come al solito devo mettere da parte i pregiudizi.
Blake Lively è di una bellezza straordinaria, forse in questo momento è la più bella a Hollywood.
L'immortalità e le ricerche ad esse inerenti sono sempre interessanti.
Ennesimo film sull'amore che travolge tutto e tutti.
( VOTO : 6,5 / 10 )
mah. io continuo a pensare che il suo parente più prossimo sia Un'altra giovinezza di FF Coppola e la cosa me ne tiene piuttosto a distanza
RispondiEliminasai, ci ho pensato ma credo che il film di Coppola sia ben altro e non una semplice storia d'amore...
Eliminaquesto in effetti potrebbe essere il vantaggio di Adaline ;)
EliminaA me è piaciuto un sacco.. tardavo nella rece perchè volevo somatizzare.. certo siamo platealmente nel solco Highlander.. ma il canovaccio, a mio avviso, è stata brillantemente rinnovato.. ;)
RispondiEliminaaddirittura...dai, è un filmettino caruccio ma nulla di che...
EliminaAvevo dato mezzo voto in meno, per questo compito ben fatto ma concentrato tutto sull'amore e poco sul tempo, ma in generale concordo. Lei bellissima.
RispondiEliminaalla fine son sfumature e lei è veramente di una bellezza straordinaria...
EliminaMi sento in linea con il commento di Mr Ink, una storia d'amore sostanzialmente. Restando sul tema tempo: un'oretta e mezza che passa comunque piacevolmente :D
RispondiEliminamolto piacevolmente a dispetto di tutti i miei pregiudizi...
EliminaFilm senza infamia, ma con una lode notevolissima: Blake Lively, ovvio. :)
RispondiEliminaE' una lode notevolissima si...stavolta ti devo dare ragione...
EliminaA me continua ad ispirare...
RispondiEliminama infatti non è così male...
EliminaFilm che mi è piaciuto parecchio, ma laccarrambata che tu critichi con il ritrovare il padre di Ellis per me è il fulcro del film. Improbabile, chiaro, ma sta tutto lí...
RispondiEliminaa me è sembrato un po' troppo, bastava anche che si fossero conosciuti per caso...
EliminaLa locandina che hai scelto, non appena l'ho vista al mio cinema, mi ha fatto dire: "Ma che è 'sta minchiata?" Però ultimamente sto cominciando a ricredermi.
RispondiEliminala locandina è veramente brutta...il film si può vedere tranquillamente...
Eliminami è garbato e avevo aspettative bassissime...
RispondiEliminaContinua a non ispirarmi per nulla.
RispondiEliminaMi pare una vera cannibalata. ;)