Un bambino che ha inventato una macchina per volare e un'adolescente animata da grandissima curiosità per il mondo della scienza , condividono il loro destino in modo inconsapevole.
E il loro destino è a Tomorrowland . fantastico luogo nascosto tra le pieghe dello spazio e del tempo.
E ci si arriva solamente toccando una spilla.
E' da qualche anno che la fantascienza distopica ha preso piede , anzi è diventata moda al cinema con i vari Hunger games ed epigoni più o meno riusciti.
Ora è la Disney a rispondere e lo fa a modo suo con un film che elimina praticamente del tutto le asperità di un possibile futuro distopico ( anche se c'è lotta per assicurarselo e i protagonisti devono combattere per ottenerlo) che è un pezzetto di universo nascosto in un limbo spaziotemporale in cui tutto è diverso, migliore, più bello.
Reclutato in regia Brad Bird, uno che , venendo dall'animazione ha dalla sua la capacità di essere visionario, ed in sede di scrittura Damon Lindelof, uno che ha sempre la sindrome del colpo di scena tellurico anche se scrivesse un necrologio sul giornalino del paese, a conti fatti Tomorrowland si presenta come un giocattolone che visivamente si presenta molto bene , del resto parliamo di un budget che ha sfiorato quasi i 200 milioni di dollari, ma che a parte quello che mette in bella mostra per le pupille e per l'epidermide ha ben poco da offrire.
Verrebbe da etichettarlo col termine di colosso coi piedi d'argilla ma sarebbe superficiale.
Diciamo che il nuovo blockbuster Disney formato famiglia cerca di propinare la sua ricetta di ottimismo cosmico utilizzando maestranze creative forse non adatte alla bisogna.
Assistiamo a un mix di fantascienza anni '80 girata nell'era digitale e con i migliori mezzi che la tecnologia assicura, di percorso di formazione ( doppio), di elogio dell'unità della famiglia, anche un pizzico di commedia.
E ci sono anche androidi cattivi oltre a quelli buoni di cui ci si può anche innamorare , robot da uccidere brutalmente con un raggio che polverizza tutto.
Quindi anche morte ma senza versare neanche una piccolissima goccia di sangue.
Complessivamente Tomorrowland è un film che promette ma non mantiene, non sembra esserci sinergia tra la creatività di Brad Bird e quella di Lindelof, a un'impalcatura visiva di primissimo ordine non corrisponde una scrittura adeguata.
Spesso si ha la sensazione che il brodo venga allungato , nella prima ora di film succede poco o nulla, a tal punto che la noia affiora in maniera prepotente.
In mezzo a personaggi che incarnano stolidamente degli stereotipi emerge la figura del piccolo androide Athena, l'unico che regala qualche momento di genuina sorpresa.
Clooney e Laurie ( mai visto un villain così insignificante) assistono come belle statuine.
L'unica zampata di Linderof si avverte nella sequenza finale che ha quell'apertura che consentirebbe di ripartire da capo.
Ma anche no.
Per il resto , per essere un film che doveva sponsorizzare l'omonimo, gigantesco parco divertimenti, beh fallisce anche sotto quel profilo.
Il parco si vede per pochi , ininfluenti minuti...
PERCHE' SI : impalcatura visiva di primissimo ordine, effetti speciali all'altezza, viaggi nel tempo, il piccolo androide Athena.
PERCHE' NO : il mix di fantascienza anni '80 e film per famiglie nel classico stile Disney è abbastanza indigesto, troppo lungo, le creatività di Bird e Linderof non sembrano in sinergia.
LA SEQUENZA : inevitabile, il giro turistico di Casey a spasso per Tomorrowland ma anche la lotta con gli androidi nel negozio di memorabilia vintage.
DA QUESTO FILM HO CAPITO CHE
Sinceramente comincio ad averne le tasche piene di futuri distopici così su misura per teen agers.
Comincio a sopportare poco anche tutta quell'aria rassicurante dei film Disney.
Laurie dopo il dr House ha subito un tracollo verticale e questo film non lo aiuterà di certo.
Un giorno mi piacerebbe visitare questo parco anche se al momento mi fa abbastanza paura...
( VOTO : 5,5 / 10 )
Trovo calzante la metafora del gigante coi piedi d'argilla.. buone premesse, ottimi spunti.. poi sbrago indecente... meglio di Jurassic World comunque.. che sbraga fin da subito... ;)
RispondiEliminaa me ha annoiato, invece Jurassic World, sbracatissimo, ha divertito...
EliminaNon mi ispira, peccato perché poteva venir fuori qualcosa di interessante...
RispondiEliminaalla fine non è neanche così brutto, è insipido...
EliminaMi ispirava poco, complice anche il nome di Lindelof.
RispondiEliminasecondo me invece Lindelof ha sempre interessanti ma poi le butta via in malo modo...
EliminaSarà che non avevo nessuna pretesa, ma a me non è dispiaciuto del tutto. Certo, non è stato nè abbastanza bello nè abbastanza brutto per scriverne, ma vabbè :)
RispondiEliminaesatto è una cosetta media, né bella , né brutta...
EliminaSecondo me sei stato un filo troppo cattivo, anche se capisco il tuo punto di vista e le aspettative basse hanno, dalle mie parti, alla fine provocato quasi un effetto contrario.
RispondiEliminaNon memorabile di certo, ma neppure il peggiore di questo nuovo filone.
che sia tra i migliori del filone di fantascienza distopica hai ragione ma per me ci vuole poco, lo detesto questo nuovo filone...
EliminaInfondo la sufficienza la meriterebbe: oltre all'ottima regia aveva gli ingredienti per essere un buon film, a partire dal messaggio che voleva lasciare... ma concordo, necessitava di una scrittura migliore, molto migliore. Il finale è però la parte peggiore per me, soprattutto perchè il cattivo non è per niente adeguato alla situazione.
RispondiEliminail villain non è assolutamente adeguato e per un 'ora non succede quasi nulla...in fondo mi sono abbastanza annoiato..
Eliminaa me Jurassic World ha divertito più di questo..Bird e Linderof assieme non hanno dato i frutti sperati...
RispondiEliminaL'ho trovato senza pretese ma carino, adatto per una sera in rilassatezza. Per una volta i personaggi, anche quelli adolescenti, sono molto simpatici!
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