Adele passeggia di notte assieme al fratello fuori Castel Sant'Angelo quando assieme vedono una donna vestita con abiti antichi che si strappa letteralmente la testa dal resto del corpo.
Il fratello rimane sul selciato in preda a una crisi epilettiforme, lei si risveglia in ospedale.
Chiedendosi il perché delle sue visioni ricorrenti Adele assume Dylan Dog per risolvere il suo caso e lui assieme al suo assistente Groucho a una medium, a un collezionista e al suo vecchio amico ispettore Bloch riesce a dipanare il bandolo della matassa.
Naturalmente utilizzando il suo quinto senso e mezzo....
Credo Dylan Dog - Vittima degli eventi sia il primo film in Italia finanziato utilizzando il crowdfunding ovverossia il microfinanziamento ad opera di uno stuolo di appassionati che diventano così i produttori esecutivi di una pellicola no profit.
Pare che il budget raggiunto sia stato di 30 mila euro, dobbiamo dire utilizzato benissimo, in più le varie stelle presenti nel film in parti di contorno ( Vukotic, Haber , Bonetti) hanno lavorato gratis, per la gloria.
E' un mediometraggio, dura 50 minuti circa e questo lascia libera una possibile strada futura per questo film: se ne trarrà un lungometraggio? O una serie tv di cui questo è l'efficiente pilot?
L'altra novità grossa in Italia è che Dylan Dog - Vittima degli eventi è un fan movie, un film per i fans del fumetto da loro finanziato ed essenzialmente a loro diretto anche se , a naso, utilizzando il mio di quinto senso e mezzo, un esperimento mediatico di questo genere ha tutte le carte in regola per allargare la cerchia di persone appassionate al fumetto.
Dylan Dog per me rappresenta il ricordo della mia adolescenza. Per parafrasare l'indagatore dell'incubo sono un fan della prima ora e mezza ( il primo numero originale del fumetto in mio possesso è il 31) e poi ho proseguito fino al numero 120 dopo cui ho abbandonato , un po' per ragioni personali e un po' perché a mio parere la qualità delle storie era scesa in modo preoccupante.
Ma è come un vecchio amico che mi aspetta nella libreria e quindi non posso volergli male.
Mi ha fatto molto male vedere Dylan Dog - Il film ( Kevin Munroe vatti a nascondere) , una porcata senza capo né coda fatta solo per amore di pagnotta mentre avevo un buon ricordo di Dellamorte Dellamore, un film che ormai ha passato la soglia dei 20 anni.
Occorreva un aggiornamento.
Italiano.
Luca Vecchi ( soggetto e sceneggiatura, oltre a recitare la parte di Groucho) e Claudio Di Biagio ( regia) l'hanno regalato ai fans, ma non solo a loro, ottenendo un risultato che è andato ben oltre alle aspettative più rosee.
Dylan Dog - Vittima degli eventi rispetta fin nei minimi particolari l'iconografia del genere ma non è solo un contenitore finemente intarsiato con il nulla dentro, ha anche sostanza.
E gli possiamo sicuramente perdonare il trasferimento da Londra a Roma.
Anzi è un punto di forza perché Roma di notte , i suoi vicoli e i suoi monumenti fanno la loro porchissima figura , uno sfondo poetico e misterioso allo stesso tempo che fornisce una cornice di pregio al film.
C'è tutto il mondo di Dylan Dog : Groucho ( un po' troppo alto e un po' troppo sopra le righe ma il personaggio lo richiede), l'ispettore Bloch in versione barbuta, c'è il maggiolone bianco, il clarinetto, il galeone in costruzione, il tormentone del licenziamento e della riassunzione di Groucho , c'è il vestiario dell'indagatore dell'incubo replicato nei minimi termini.
Scenograficamente è veramente un bel vedere, ottima la fotografia, e anche la storia, caria di mistero, allucinazioni e leggende antiche devo dire che regge bene fino al finale che si dimostra una delle cose migliori del film con la citazione di Magritte ( o di Golconda! fate voi) che lo impreziosisce.
Valerio di Benedetto nella parte di Dylan ha un'aderenza fisica impressionante al personaggio : quando parla però viene fuori un po' troppo la sua romanità, ma non è un problema, diciamo che è una leggera dissonanza sentir parlare l'indagatore dell'incubo con un accento romanesco piuttosto marcato.
Tra citazioni più o meno esplicite ( vogliamo parlare del Bonetti / Nosferatu o della Vukotic agghindata come Bette Davis?) , questi 50 minuti scorrono che è un piacere per gli occhi e per il cuore impegnato nella memoria di una stagione passata e che purtroppo non ritornerà mai più.
Dylan Dog - Vittima degli eventi è la testimonianza tangibile che se ci crediamo anche qui da noi possiamo realizzare qualcosa che vada oltre la solita commedia rassicurante o sboccacciata.
Basta crederci.
Il film è visibile dal 2 novembre sul canale YouTube The Jackal.
Quindi è pure gratis.
Che aspettate?
Vedetevillo!
PERCHE' SI : scenografie e fotografia molto curate, una storia ricca di sfumature, tutta l'iconografia dell'indagatore dell'incubo presente in bella mostra, diversi camei di classe
PERCHE' NO : Di Benedetto ha un accento troppo romano, Groucho un po' troppo alto e sopra le righe,ritmo piuttosto compassato nonostante l'esigua durata.
( VOTO : 7 / 10 )
Allora cercherò di superare la mia avversità per il mondo di youtube e di vederlo. Mi dicono in troppi che merita, quindi...
RispondiEliminaanche io bazzico pochissimo youtube ma questo lo volevo vedere e devo dire che non sono rimasto deluso...si è un fan movie ma che ha qualità...
EliminaNe avevo sentito parlare nella trasmissione "Mainstream" di Rai 4, mi fa piacere che siano riusciti a realizzarlo.
RispondiEliminaben vengano queste iniziative...
EliminaL'ho piaciuto veramente tanto e seguito fin dai vagiti perche' sono una groupie di Luca Vecchi dai suoi esordi.
RispondiEliminaMa la cosa che me lo fa apprezzare di piu' e' l'imbarazzante e rosicante silenzio in cui ha sprofondato chi guida ora la testata DyD e ha perso il treno di questo prodottino.
e questo va a loro detrimento...i soldi americani per fare quella porcata si,,,,questi no, eh?
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