Paese d'origine : UK
Produzione : Mammoth Screens, Masterpiece, ITV
Puntate : 1 da 98 minuti
1965 : il giovane ispettore Morse, appena arrivato a Oxford , medita seriamente di lasciare la polizia per via di un caso andato male. Mentre è travagliato da questi pensieri funesti riguardo al suo futuro, deve indagare sul caso di una ragazza di quindici anni, Mary Tremlett, uccisa brutalmente e ritrovata in un bosco attorno ad Oxford e su un suicidio avvenuto poche ore dopo e non molto distante dal luogo del primo delitto.
Morse scopre che Mary andava in quel bosco per incontrarsi col suo amante, un accademico di Oxford e che il suicida era il suo ragazzo, Miles Percival, che però non sapeva nulla di questa tresca.
Quindi c'è un legame tra i due fatti di sangue e anche quello che sembrava un suicidio ora assume un altro aspetto.
In un intrigo che coinvolge professori universitari, un losco venditore di macchine, i festini da lui organizzati e addirittura un ministro, Morse incoraggiato dal suo superiore, l'ispettore Thursday, riesce a risolvere il caso e a trovare il colpevole.
Vediamo un po' di fare un po' di pregresso: in principio c'erano i romanzi di Colin Dexter, una specie di Agatha Christie dei nostri tempi che ha creato il personaggio dell'ispettore Morse, protagonista di una serie numerosa di romanzi, pubblicati da Mondadori e Longanesi.
Il successo dei romanzi è stato amplificato , se possibile, da una serie televisiva della durata di ben 13 stagioni , dal 1987 al 2000, composta di 33 film per la televisione ( durata 100 minuti cadauno) e interpretati da David Thaw.
Colin Dexter, alla maniera di Alfred Hitchcock , compare in un cameo in quasi tutti gli episodi della serie.
La serie è stata interrotta per la salute precaria del suo protagonista (Thaw è morto nel 2002 di cancro) e allora si decise di creare uno spin off, Lewis, in cui lo storico assistente di Morse prendeva il comando delle varie indagini, una serie dal passo lungo come quella che l'ha generata e che è ancora in programmazione dal 2006 ad oggi, contando al momento 35 episodi da 90 minuti.
Un po' lo stesso format de L'ispettore Barnaby che però a differenza di Morse e di Lewis si aggira per le verdissime campagne inglesi.
Nel 2012 è stato prodotto un prequel delle avventure dell'ispettore Morse, ambientato negli anni 60, in cui vediamo il giovane poliziotto alle prime armi.
E' Endeavour, il film per la televisione di cui parliamo oggi che ha ottenuto un ottimo successo di pubblico, evidentemente il personaggio di Morse è molto amato in terra d'Albione, e da cui ha preso origine una serie televisiva che ha contato 4 episodi ( da 100 minuti cadauno ) nel 2013 e altrettanti ( e della stessa durata) nel 2014.
Addirittura è schedulato il suo ritorno per il 2016.
A interpretare il giovane Endeavour Morse ( il suo nome di battesimo è il titolo della serie), è il giovane e talentuoso Shaun Evans, uno che antropometricamente ha la scritta English Gentleman che gli lampeggia sulla fronte.
E' un piacere starlo a sentire ( naturalmente in originale, non credo che sia stato doppiato in italiano), con il suo accento adorabile e con le sue forme lessicali da vero English gentleman.
Sembra di andare a lezione di inglese.
Eppure Endeavour non è solo questo: è soprattutto una eccellente cura dei particolari, è un intrigo sempre in divenire che non presenta i vari colpevoli in successione come avviene in una qualsiasi serie americana ma è sempre ricco di sfumature, deviazioni e notazioni a margine, è un gruppo di attori ( non solo Evans), che sembrano nati solo per recitare i rispettivi ruoli, è un'ambientazione anni 60 ricostruita nei minimi dettagli e che a me personalmente fa godere in maniera suina.
Basterebbe per dare un voto alto a questo film anche il solo vedere l'ispettore Morse che si aggira nei vicoli di Oxford e nei meandri dell'Università .
Interessante la figura di Morse, uno a cui non daresti due centesimi , con una faccia che non è esattamente lo specchio della sua intelligenza, un po' Colombo, per il suo essere un po' sgualcito come gli abiti che indossa, un po' Sherlock Holmes per la sua capacità deduttiva e un po' Hercule Poirot per i suoi modi azzimati.
E poi la sua passione per l'opera, per le Jaguar e per il buon vino, lo rendono ancora più simpatico e vincente per il piccolo schermo.
Endeavour è intrattenimento sofisticato di ottimo livello, non pretenzioso , assolutamente godibile e molto , molto avvincente.
PERCHE' SI : ottima ambientazione, elevata cura nei dettagli, un ottimo protagonista, un intrigo avvincente.
PERCHE' NO : chi non conosce L'ispettore Morse non individuerà tutti i piccoli particolari che legano Endeavour alla serie originale.
( VOTO : 7,5 / 10 )
Sembra interessante! Mi sa che lo recupererò!
RispondiEliminarecupera che ne vale la pena....
EliminaSai che adoro l' atmosfera old british. Come potrei quindi dire di no a questo film?
RispondiEliminaqui di atmosfera old british ce n'è a bizzeffe...
EliminaChe mega dritta, grazie!
RispondiEliminabuongiorno, so che l'articolo è vecchio ma solo ora ho scoperto questa serie. Si sa mica quando uscirò in italia la 5 stagione? e le altre? è un problema di doppiaggio (visto che in inglese siamo alla 8)?grazie mille!
RispondiEliminaIl problema principale è che in Italia tagliano anche qualche scena che fa perdere il pathos del racconto
RispondiEliminaMeraviglioso! La serie più bella che ho visto.
RispondiEliminaGiallo Tv stava replicando, ma hanno interrotto al termine dela quarta stagione il 2 novembre 2022
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