I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

venerdì 26 settembre 2014

Stage Fright ( 2014 )

Camilla Swanson assieme al fratello Bobby lavora come cuoca nella cucina di un campus dove sono iscritti figli con problemi di gente ricca. Si stanno tenendo le audizioni di un musical e lei si intrufola tra le candidate facendo conoscere al regista la sua splendida voce.
Del resto è figlia di una cantante di Broadway uccisa brutalmente dieci anni prima durante la rappresentazione di The Hunting of the Opera,
E il musical che si terrà nel campus è ispirato proprio a quella rappresentazione in cui morì la madre di Camilla, come omaggio, anche perché il direttore del campus è l'ex fidanzato della madre di Camilla e di Bobby.
Camilla ottiene la parte principale anche se dovrà dividerla con un'altra candidata ma per la serata della premiere è lei la prescelta.
Lo spettacolo si terrà nonostante ci sia un omicidio nel campus , un killer mascherato si aggira tra gli studenti e continua a seminare terrore e morte....
Stage Fright, esordio nel lungometraggio del canadese Jerome Sable, apprezzato autore di corti di cui uno , The Legend of Beaver Dam, horror / musical , ha vinto diversi premi nei Festival specializzati di tutto il mondo, dimostra che nel campo horror si può ancora dire qualcosa di nuovo.
E forse quella novità sta nella contaminazione di generi.
Stage Fright è infatti una riuscita composizione di vari generi cinematografici che vanno dall'horror al musical abbracciando nel contempo anche la commedia e il thriller.
Si canta a squarciagola ma ci si squarta anche allegramente come dimostrato nella scena dell'uccisione della madre di Camilla , brutalizzata con varie coltellate e finita con una coltellata direttamente in bocca in un diluvio di sangue e di urla, oltre che di musica.
Dopo questo omicidio che ricorda molto da vicino , anche per come è girato, il glorioso thriller all'italiana, tra Argento e Mario Bava, il tono cambia e il musical teen prende il sopravvento.
Canzoni orecchiabili, una trama appena accennata che serve solo come supporto per numeri musicali e per scene cruente da slasher sanguinolento come pochi.
Il killer è mascherato , diciamo qualcosa che ricorda più Scream che i vari Venerdì 13 o Halloween, uccide urlando a squarciagola su una base metal in un delirio di sangue che assume presto i contorni della parodia.
Ma si muore in quel campus e nei modi più brutali.
E' questo il corto circuito che crea il film di Sable: in un'atmosfera da High School Musical invece delle solite smancerie da teen comedy e delle consuete baruffe sentimentali volano coltellate come se piovesse  perché l'unica cosa che non gli si può rimproverare a questo Stage Fright è l'edulcorazione delle scene meno adatte al pubblico impressionabile.
Di sangue ne schizza parecchio, gli omicidi non vengono lesinati e neanche le pugnalate.
Ma la caratteriezzazione del killer è ancora più parodistica di quello che accadeva in Scream.
Evoca sensazioni strane perché fa paura per come è spietato e brutale ma fa anche ridere per come è incapace e vulnerabile.
Pur realizzato con la tecnica del whodunit, il colpevole si scopre abbastanza presto ( diciamo per gli spettatori appena più smaliziati la soluzione è chiara praticamente fin dall'inizio ) ma non è questo che sembra interessare al regista.
Sembra più interessargli la ragnatela di citazioni tessuta lungo tutto il film in cui i padri putativi di questa interessante produzione canadese sono robetta come Il fantasma dell' Opera , Il fantasma del palcoscenico di De Palma ( forse il vero padre naturale di questo film), per non parlare di High School Musical e Scream.
Niente di miracoloso ma qualcosa di fottutamente divertente.
Solo per questo lo consiglierei agli amanti di qualcosa di nuovo e frizzante che cerchi di rielaborare i dettami dei vari generi che tocca.

PERCHE' SI : riuscita contaminazione di generi, un horror brutale in alcuni punti, parodia irresistibile in altri
PERCHE' NO : il colpevole si scopre troppo presto, la trama è poco più di un pretesto.

( VOTO : 7 / 10 )

 Stage Fright (2014) on IMDb

8 commenti:

  1. Io l'ho trovato carino, una visione, per gli appassionati, assai piacevole.

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  2. finalmente un horrorino decente!
    e finalmente un musical che non mi ha scatenato istinti omicidi :)

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  3. Non mi fidavo del parere di Cannibal, ma ora che l'hai promosso tu lo faccio salire in lista! ;)

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  4. Adoro i musical, adoro l'horror.... come mai non l'ho ancora recuperato??? o__O

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