Cale, aspirante agente di sicurezza alla Casa Bianca porta la figlia a un tour turistico della dimora presidenziale proprio mentre un commando ben addestrato e ancora meglio armato elude tutte le misure di sicurezza e mette sotto controllo tutto l'edificio. Sfuggono al controllo solo due persone: il presidente Sawyer e Cale. Da una parte i tentativi di fuggire e non farsi catturare dai sequestratori , dall'altra la figlia di Cale che è in ostaggio non permette al padre di allontanarsi a cuor leggero.
Da qui una lotta senza esclusione di colpi nel ventre della Casa Bianca...
Che dire di un film che parte come una copia fotostatica di un'altra pellicola uscita appena qualche mese fa? Poco, pochissimo per quanto riguarda la storia che sembra veramente ricalcata come si faceva una volta attraverso un vetro in cui il cambio di qualche addendo non va a modificare assolutamente il risultato finale ( ci sono di mezzo sempre figli da recuperare, se sono presidenziali o del protagonista , agente in cerca di redenzione in entrambe le produzioni, è lo stesso) .
Una cosa c'è da dire: se Attacco al potere - Olympus has fallen sembrava un inno mal riuscito all'action anni '80 e '90, Sotto Assedio- White House Down si muove sulle stesse coordinate assumendo le fattezze di una versione 2.0 del film di Fuqua e addirittura osando nel finale una canottierina bianca addosso a Channing Tatum che fa tanto il Bruce Willis di Trappola di cristallo richiamato piuttosto chiaramente nell'incipit.
E poi qui ci troviamo di fronte a un film di Emmerich, nel (poco) bene e nel (molto) male, un autore che volenti o nolenti ha raggiunto una sua cifra stilistica.
Quindi abbiamo effettoni speciali, una certa pesantezza teutonica nel confezionare personaggi, il tentativo di alleggerire le varie situazioni catastrofiche ricreate con inserti ironici ( non così riusciti a dir la verità), il concetto di sospensione dell'incredulità portato ai massimi termini con un presidente che è un simil Obama, somiglia a Denzelo Washington e maneggia i lanciarazzi come se non avesse fatto altro nella sua vita presidenziale.
Emmerich conosce le regole dell'intrattenimento e le applica alla sua maniera confezionando un prodotto di grana grossa ,che si presenta molto meglio di Attacco al potere-Olympus has fallen, cerca di evitarne l'impatto claustrofobico girando molte scene all'aperto ( vedi l'inseguimento di vari minuti all'interno dei giardini della Casa Bianca) e perlomeno ha una coppia di protagonisti che se la cava meglio rispetto al duo Butler / Eckart, ma a dir la verità ci voleva molto poco.
Il coro di comprimari funziona con James Woods a livelli che non gli si riconoscevano da tempo e apparizioni più o meno speciali di gente come Maggie Gyllenhaal, Richard Jenkins e Christian Slater.
Efficace anche Jason Clarke nel ruolo del villain, uno che nel mondo di internet e dei telefonini si muove ancora col cercapersone.
Sotto assedio- White house down assolve al suo compito di intrattenere senza brillare eccessivamente ma le due ore passano in fretta.
Certo è inutile aspettarsi grandi cose : in fondo ci troviamo di fronte a un tipico Emmerich, uno che da Indipendence day in poi ha consolidato un suo stile discretamente riconoscibile.
Anzi il presidente di questo suo ultimo film sembra la versione nera e rasoterra del presidente volante del film succitato, lo stesso che andava personalmente a rompere il culo agli alieni.....
( VOTO : 5 + / 10 )
A "Channing Tatum in canotta" ho smesso di leggere e ho trovato un valido motivo per vederlo! :)
RispondiEliminain canotta ma non valorizzato da inquadrature ad hoc...purtroppo per te...
Elimina"Holympus has fallen" l'ho visto e mi si è rivoltato lo stomaco... questo credo lo salterò senza pensarci due volte :)
RispondiEliminaquesto ne è una versione parzialmente migliorata,,,,ma di poco, sostanzialmente sono due film identici...
EliminaIo vedo Tatum e smetterei di esistere. Com'è? XD
RispondiEliminaIl tipico film che: manco se me pagano!!! ;-)
ecco, appunto,,,non si deve pagare per robetta di questo genere...
EliminaSe è della stessa risma di Olympus lo salto più che felicemente! ;)
RispondiEliminapurtroppo è della stessa risma, magari un po' meglio...ma non troppo...
EliminaIl bacarospo vorrebbe andare. Io dopo Olympus ho diverse perplessità...compreso il Tatum che, canotta o no, è uno dei più grandi cani in circolazione.
RispondiEliminaTatum cagneggia alla grande, ma il film qualche risata, a differenza dell'altro, la strappa...
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