Si, lo so.
Sono una brutta persona, non si lascia il blog a languire per un anno senza cenni di vita.
Come ho detto è un momento un po' così la mia voglia di vedere cinema è andata un po' a sud e da questo stato di cose ancora non riesco a trovare gli stimoli giusti.
Però un bel giorno si presenta alla mia casella Messenger un baldo giovine che conduce uno dei blog più seguiti della blogosfera e mi propone di fare un gioco assieme a lui e al suo arcinemico.
Potevo rifiutare una proposta del genere?
Certo che no.
Ed eccomi qui a dare notizie di me e a rimettermi davanti alla tastiera di un computer e non per lavoro.
E' una sorta di rimpatriata simpatica da leggere .
E non posso far altro che ringraziare i miei compagni di bisboccia, Cannibal e Mr Ford.
Con l'augurio di risentirci presto su queste pagine.
IL SOLE A
MEZZANOTTE
Bradipo: voce
fuori campo sussurrata, musica finto indie rock al saccarosio, colori autunnali
per un film che si presenta devastante fin dal trailer. In senso negativo. Ha
l’aria di una di quelle minchiatine che piacciono tanto al Cannibale noto
appassionato di faiga (in idioma yankee). Sembra anche una di quelle storielle
strappalacrime che Ford detesta ma la ragazza, bona, con la chitarra, potrebbe
pure indurmi in errore. Vaccinato dai tempi di Love Story, questa storia
d’amore ha la sola novità di infiltrarsi nel territorio di una malattia strana.
E poi c’è pure il figlio di Schwarzy. Il vampirismo? Anche no.
Cannibal Kid:
La penna del Bradipo è assente dalla blogosfera da parecchio tempo, ma noto con
piacere che non ci ha persi di vista. Io resto sempre un noto appassionato
di... minchiatine come questa, che potrebbe essere il mio film guilty pleasure
dell'anno. Sembra la copia di Noi siamo tutto, come protagonista c'è Bella
Thorne che di solito fa la parte della Bella stronza, mentre qui è in cerca di
riabilitazione in quella della Bella in fin di vita, e potrebbe essere il nuovo
Colpa delle stelle. Io non me lo perdo proprio, ma scommetto che pure il
veterinario Bradipo, tra una visita a un cucciolo eroico e una a un Ford, gli
darà una possibilità, mentre il mio blogger rivale, che lo vedrà con gli occhi
a forma di cuore nei confronti di Schwarzenegger Jr., si commuoverà come
successo con Io prima di te. Garantito.
Ford: questa
roba puzza così tanto di cannibalata - in senso negativo - che neppure se ci
fosse Schwarzenegger Senior potrei riuscire ad essere positivo. Giusto Bella
Thorne potrebbe convincermi a compiere il passo, anche se la preferisco di gran
lunga Bella stronza che non Bella in fin di vita. Ad ogni modo, penso passerò a
farmi un White Russian di mezzanotte, e a nanna tranquillo.
PACIFIC RIM –
LA RIVOLTA
Bradipo: un
sequel che porta praticamente lo stesso titolo del suo predecessore. Però prima
c’era Guillermo del Toro, ora c’è un carneade qualsiasi. Pacific Rim mi ha
gasato non poco al cinema , questo mi sgasa fin dal trailer in cui ai robottoni
giganti che si davano mazzate cecate si sostituisce un’estetica da videogioco
che sarebbe meglio lasciare su una Playstation. La vedo dura anche per il
Cannibale e per il suo acerrimo rivale, l’ottimo Ford. Meglio recuperare un
Godzilla a caso.
Ford: il primo
Pacific Rim era stato il primo segnale di banalizzazione di Del Toro, e
nonostante i mostri giganti e i robottoni non mi aveva affatto convinto.
Figurarsi dunque un inutile sequel che già dal trailer puzza di baracconata
lontano un miglio. L'ottimo Bradipo ha ragione: questo film metterà in
difficoltà sia me che Peppa Kid.
HOSTILES –
OSTILI
Bradipo: E qui
sento già il rumore delle cornate che si daranno i due più grandi nemici della
blogosfera. Questo film è da James Ford tutta la vita mentre già vedo il
Cannibale a sbuffare come una locomotiva per tre quarti di proiezione. Anche se
c’è quel bel donnino della Pike. Cooper non sarà mai Eastwood ma Bale è sempre
Bale e fargli recitare la parte di una specie di redneck antelitteram è
stuzzicante. Per tuffarsi nel passato e in un mare di retorica yankee. O no?
Cannibal Kid:
Si chiamerà anche Bradipo, ma non è certo lento. Anzi, è più sveglio di altri
colleghi blogger. Tipo Ford, tanto per menzionare un nome a caso. Ha già detto
tutto lui, quindi che posso aggiungere? Dico solo che nemmeno la presenza di
Bale & Pike potrebbe convincermi a vedere questo ennesimo western giunto
fuori tempo massimo. Ma giusto di quei 100 anni, o giù di lì.
Ford: non ci
troveremo di fronte ad un supercult, ma ho come l'impressione che Hostiles
potrebbe rivelarsi la fordianata della settimana, alla facciazza di Cannibal
che vorrei tanto vedere alle prese con questo titolo che nonostante la presenza
di Bale, da sempre uno dei suoi favoriti, potrebbe davvero farlo uscire di
testa. Ben più di quanto già non sia.
PETER RABBIT
Bradipo: Io
ero rimasto a Roger Rabbit e alla sua parte migliore Jessica. Ora mi ritrovo
questo roditore barricadero che mi sta simpatico come un riccio di mare nelle
mutande. Il posto giusto per questo coniglio è una bella padella con olio aglio
e rosmarino per farlo alla cacciatora. E ve lo dice uno che non mangia coniglio
da oltre 20 anni… da quando li cura. E voi amici di blogosfera che dite: lo
cuciniamo il lagomorfo o lo andiamo a vedere al cinema?
Cannibal Kid:
Ahahah, ma se un veterinario dice così, io allora non posso che sentirmi
autorizzato ad appoggiarlo. Da buon fan di Donnie Darko quale sono, non ho mai
mangiato carne di coniglio in vita mia. Questa volta potrei però fare
un'eccezione e accettare persino di partecipare a una serata col Bradipo e col
Ford per gustarci tutti insieme questo Peter Rabbit. Alla griglia, mica al
cinema.
Ford: se
Cannibal accetta un invito ad una grigliata rompendo la coltre di mistero che
lo avvolge, è un avvenimento così importante che neppure comparissero in una
sequenza Jennifer Lawrence e Jessica Chastain nude limonando duro potrei
decidere di andare in sala. Beh, magari forse in quel caso sì.
FOXTROT - LA
DANZA DEL DESTINO
Bradipo: Già
da solo il trailer mi ha trasmesso ansia e sensazione di soffocamento…
figuriamoci andarlo a vedere in sala… in quei due o tre cinema che avranno
l’ardire di proiettarlo. Polpettone fintoautoriale o nonsense megagalattico? Ai
postumi l’ardua sentenza. E voi Cannibale e Mr Ford che ne dite? Lo andiamo a
vedere o lo evitiamo come la peste?
Cannibal Kid:
Film israeliano che all'ultimo Festival di Venezia ha ricevuto parecchi
consensi, è la classica visione da affrontare coi piedi di piombo e al momento
giusto, per poterlo apprezzare. Altrimenti il rischio polpettone fordiano è
praticamente assicurato.
Ford: questo è
il tipico titolo sul filo del rasoio. Polpettone autoriale applaudito solo dai
più radical o sorpresa della settimana? Spero nella seconda, temo fortemente la
prima.
UNA FESTA
ESAGERATA
Bradipo:
Salemme? Cioè Salemme ancora fa film? Sarà anche un simpatico guaglione ma non
basta per sbagliare sistematicamente tutti i film che ha fatto…. o quasi. Qui
lo spunto è anche stuzzicante, la mania tipicamente meridionale che organizzare
feste senza il minimo senso della misura ma conoscendo Vincenzino sono sicuro
che lo spunto sarà banalizzato di sicuro. Altro film che metterà sicuramente
d’accordo i due più grandi nemici della blogosfera: il Cannibale e Mr Ford sono
troppo cispadani per lasciarsi convincere da Salemme e dalla pletora di
caratteristi che qui compare.
Cannibal Kid:
Sarò anche cispadano, ma non leghista, e Salemme non lo sopporto non perché è
meridionale, ma perché è... Salemme. Cioè, dai, non è simpatico manco per
sbaglio e poi di film ne gira persino più di Woody Allen e Steven Spielberg
messi insieme e, se già quelli ormai è una fatica seguirli, figuriamoci questo
qua.
baluardi a
difendere Spring Breakers.
8 MINUTI
Bradipo: No,
no e poi ancora no. La tragedia di Rigopiano è avvenuta ad un tiro di schioppo
da me, ancora oggi sono a contatto con questa tragedia sentendo di persona i
racconti di chi è stato colpito negli affetti più cari... Questo film ha la
faccia del classico instant movie impreciso e retorico con un aspetto da
fiction di canalecinque (il minuscolo è del tutto voluto, commisurato al
livello qualitativo delle suddette produzioni televisive). Tanto cinema
italiano di qualità non viene distribuito e queste porcate immonde sembrano
avere la corsia preferenziale per andare su grande schermo. Da evitare.
Cannibal Kid:
Da evitare? No, Bradipo, questa volta non sono d'accordo. Questo rischia di
essere lo scult trash dell'anno, forse del secolo. Guardate il trailer
(https://youtu.be/06U_MFIkkIo): che capolavoro! Manco Maccio Capatonda è mai
arrivato a tanto. Il regista Dado Martino è il nuovo Tommy Wiseau?