I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

martedì 15 aprile 2014

Seria(l)mente : Case Histories ( Stagione 1, 2011)

Paese d'origine : UK
Produzione : BBC
Episodi: 6 da 60 minuti cadauno

Jackson Brodie sbarca, male, il lunario, facendo l'investigatore privato nella splendida Edimburgo.
Ha un passato neanche troppo rimpianto nella polizia ( e l'assenza di rimpianto è reciproca), ha una moglie che lo ritiene solo un'irresponsabile e una figlia amatissima a cui purtroppo riesce dedicare poco tempo. Fuma sigarette in quantità industriali però fa parecchio jogging e  in ufficio ha una dipendente mediamente acida a cui non corrisponde lo stipendio da molto tempo, .
Brodie si occupa un po' di tutto, dal recupero di un gatto, alle ragioni della sparizione di una ragazzina molti anni prima fino a un omicidio tragicamente irrisolto. E in tutto vede la sua vita passata e in flashback di quando perse la sorella in circostanze tragiche.
Case Histories è l'ennesima serie inglese in cui la BBC rimarca con autorevolezza la sua superiorità nel campo dei prodotti televisivi.
Ambientata nella splendida cornice medievale di Edimburgo e in altre locations molto suggestive, ha una narrazione fluida in cui le storie vengono narrate anche percorrendo più episodi senza contare i flashback riguardanti la morte della sorella del protagonista che ricorrono come un film rouge per tutta questa prima stagione.
Non è peregrina infatti la divisione dei 6 episodi che dividono la prima stagione in 3 episodi da 120 minuti perché praticamente ci troviamo di fronte a episodi doppi, anche se richiami continui a quello che è accaduto precedentemente ci sono in tutte le puntate.
Quindi a causa della sua coralità è meglio seguirla come un unicum, altrimenti non si avrà un quadro esauriente di tutta la storia .
La carta vincente di questa serie, oltre all'ambientazione che ruba l'occhio e alla confezione sempre di gran classe, nettamente superiore alla media, è proprio il protagonista, Jackson Brodie a cui Jason Isaacs dona il suo sguardo magnetico e il suo carisma pur in un personaggio che sembra non averne.
Se è un clichet la figura dell'investigatore un po' sgarrupato , il personaggio ricavato dai libri di Kate Atkinson ( in Italia sono stati pubblicati Casi dimenticati e Un colpo di fortuna) è un qualcosa che va oltre perchè oltre alla disorganizzazione evidente della sua vita, a cui non riesce proprio a dare una regolata, Brodie si porta dietro un pregresso doloroso e un bastimento carico di contraddizioni, si veda quella relativa all'amore per la figlia che di lì a poco si trasferirà dall'altra parte del mondo e lui non riesce a fare nulla per evitarlo, oppure il suo essere un seduttore suo malgrado, totalmente inconsapevole del suo sex appeal, o anche il fatto di essere fumatore compulsivo ma allo stesso tempo jogger incallito.
E poi ci rimette quasi le penne in più di un'occasione.
Veramente un bel personaggio che parte quasi come un novello ispettore Barnaby in uno scenario provinciale inglese tra pasticcini e tazze di té prosegue con abboccamenti nel thriller , anche di quelli sanguinolenti e finisce per essere quasi un 'eroe da film action.
Case Histories non è certo il non plus ultra delle detective stories ma intrattiene alla perfezione con il suo meccanismo  piuttosto sofisticato che segue contemporaneamente più linee narrative che si intersecano tra di loro senza appesantire il tutto con inutili orpelli.
Inoltre ci si concentra più sui vari personaggi e sulle dinamiche tra di loro piuttosto che sull'indagine.
E' una serie solida, senza sbavature, che non si vergogna di aspirare a vette cinematografiche e che ha un cast di notevole spessore, dai protagonisti ai comprimari, come del resto è d'uopo in ogni serie targata BBC che si rispetti.
Adattato per la televisione da Ashley Pharaoh ( già responsabile di Life on Mars ) si compone di una prima stagione da 6 episodi ed è stata messa in onda anche una seconda stagione da 3 episodi.
E come al solito vien da dire : English do it better!!!

( VOTO : 7,5 / 10 ) 

Case Histories (2011) on IMDb

2 commenti:

  1. Mentre da noi si continuano a proporre cose come Donna Detective. :(
    Che depressione. :(

    RispondiElimina
  2. hai ragione Nick oltre al cinema anche in tv ci prendono per deficienti...

    RispondiElimina