I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

martedì 12 febbraio 2013

Buon bloggheanno a me!

Oggi niente film ma lo spazio lasciato a un becero autofesteggiamento a cui spero vogliate partecipare.
Esattamente la notte del 12 febbraio del 2012 nasceva La maratone di un bradipo cinefilo.
A distanza di un anno il nome mi sembra troppo lungo ma rende perfettamente l'idea: ho i miei tempi, vivo a una velocità diversa rispetto al mondo che mi circonda e mi tocca pedalare per arrivare dove voglio ...però arrivo...
Per me un nuovo punto di partenza. Sono sempre stato appassionato di cinema in tutte le sue derivazioni, guidato da un padre cinefilo ( che Dio ti abbia in gloria, quante cose che mi hai lasciato, più vado avanti nella vita e più mi accorgo di quante cose mi hai insegnato) che a 10 anni ebbe talmente tanta fiducia in me che mi portò a vedere L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi. E mi sconvolse, nel senso buono si intende.
Però il mio primo ricordo di cinema al cinema è il parafulmine nel finale de Il secondo tragico Fantozzi perchè  una delle tante cose che mi ha insegnato mio padre è stata quella di vedere un po' di tutto e di non fossilizzarmi su un determinato genere. E lui vedeva tutto anche se il suo cuore palpitava soprattutto per i polizieschi di cui era un grande esperto.
Ma cambiamo argomento che come al solito mi sto facendo trasportare dove non vorrei: allora dicevamo 12 febbraio 2012. Situazione climatica piuttosto complessa: era una settimana che ero praticamente rinchiuso in casa a causa di una forte nevicata che mi impediva anche di uscire dal cancello di casa e dalla sera prima la neve aveva cominciato a cadere di nuovo dando il rinforzino al mezzo metro già accumulato.
Non si dormiva, non si poteva uscire e proprio da una notte di scazzo di quelli epici tra un sabato e una domenica ho pensato: visto che non c'ho un cazzo da fare con tutta questa neve che mi circonda perchè non mi faccio un blog? Di materiale per una partenza lanciata ne ho abbastanza , i primi giorni potrò stargli dietro perchè tanto la neve non mi permette di fare altro e poi quando la routine quotidiana riprenderà il sopravvento cercherò di ritagliarmi un pezzetto di giornata per dedicarla a questo nuovo nato.
Sapete , ero convinto che avrei mollato dopo un po' anche perchè all'inizio è veramente dura: ci si mette in gioco in un blog per parlare, confrontare le proprie idee con quelle di altri e condividere pensieri e sensazioni.
All'inizio avere tutto questo è una chimera ma poi piano piano le cose svoltano e la costanza che stavolta sono riuscito ad avere ha fatto tutto il resto.
Adesso tutte le mattine il mio appuntamento fisso è scrivere, c'è chi si alza e va a fare footing ( ma io rischierei l'infarto dopo aver fatto quei quattro/cinque passi), chi si prepara una colazione pantagruelica, chi legge i giornali...io invece mi metto davanti al computer e scrivo complice ancora la casa che dorme perchè quando i bradipini si svegliano , beh poi è tutta un'altra cosa, prima che mi vengano a stare intorno per gli abbracci mattutini ( a casa nostra c'è la "regola" dell'abbraccio gratis) e per un po' di coccole reciproche è meglio che il post sia quasi pronto.
Se non ci fossero loro, non ci sarei neanche io.
Qui da me è tutto organizzato alla carlona, tutto improvvisato: al massimo pianifico in base alla visioni il post del giorno dopo ma quando mi siedo davanti al computer non ho la minima idea di che cosa scriverò.
Appunto un po' di dettagli sulla trama di un film per partire e poi viene tutto da solo: quello che trovate sul blog è tutto scritto di pancia e poco di cervello e questo "dono" che mi ritrovo mi permette di preparare ogni post in pochissimo tempo. In genere tra quando mi metto a scrivere a quando posto la mia recensione ( se così posso avere l'ardire di chiamarla ) passano tra i 45 e i 60 minuti.
E questo lo si nota anche perchè spesso si trovano errorini ( o erroroni) sparsi qua e là. Ma a me piace conservare un certo grado di rusticità, in fondo non siamo critici parrucconi , no?
Qui vige libertà massima.
Naturalmente senza il gruppo di persone che ho avuto modo di conoscere in questo ultimo anno di frequentazione assidua della blogosfera adesso tutti questi bei discorsetti sarebbero solo cazzatine senza senso.
La molla per continuare è il confronto continuo di idee, la lettura assidua di recensioni e posts vari. Da ognuno di voi ho imparato qualcosa e continuerò a imparare.
Sono alunno volenteroso.
I numeri del blog sono esposti : in questo primo anni ho superato le 45 mila pagine viste ed è oltre ogni mia più rosea aspettativa. Se pensate che al 28 febbraio del 2012 erano in tutto 320 e avevo da poco disattivato il contavisite ad ogni mio passaggio.... Di strada ne è stata fatta tanta. La cosa che mi inorgoglisce parecchio sono i commenti: mi sento molto gratificato quando leggo commenti a quello che scrivo ed è per questo che cerco di rispondere sempre a tutti. I commenti fino ad ora, compresi i miei sono circa 2800.
Il post più visto in assoluto è quello di The Human Centipede ( First Sequence), un post che continua ancora a mietere visioni e che fino ad ora è arrivato a 743 letture.quello meno visto è Simon Werner a disparu, filmaccio francese che non mi ricordo neanche perchè ho recuperato.
Ora basta con le chiacchiere che sicuramente sono venute a noia: ancora un buon bloggheanno a me e un ringraziamento a tutti voi che mi fate andare avanti ogni giorno in questa mia piccola avventura.
Non c'è bisogno che vi nomino uno per uno: you know who you are!

44 commenti:

  1. Ma quanto mi piacciono i festeggiamenti! :)
    E che meraviglia quello che hai scritto su tuo padre, oltretutto.
    Che dire? Che sono contenta di averti "incontrato" e che spero di continuare a leggerti per altri millemila giorni. Che anni mi sembra un po' troppo, che io c'ho una certa, in fondo!
    Auguri, e complimenti!
    E adesso apri sta bottiglia, su, non farti pregare! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mio padre è LA mia figura di riferimento e non glielo ho mai detto fin quando siamo stati assieme. Mi sembra che me l'abbiano rubato troppo presto. Se solo sarò capace di insegnare ai miei figli un decimo di quello che lui ha insegnato a me , beh allora avrò fatto qualcosa. Finchè mi sorregge l'ispirazione sarò qua, spero anche io per latri millemila giorni! E lo champagne è già in frigo. Oggi un brindisi a tutti voi!

      Elimina
  2. Concordo con Poison a proposito dell'ottima descrizione del rapporto con tuo padre, e mi aggiungo ai festeggiamenti.
    Ora è un pò presto, ma considerato che oggi è il compleanno di Julez, questa sera ne berrò uno anche per te! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero solo che da lassù mi legga in qualche maniera...Augurissimi alla neomamma Julez , stasera un brindisi sarà dedicato solamente a lei! E a tutto il resto della famiglia naturalmente...però al Fordino non fate assaggiare nulla, è presto ancora!

      Elimina
  3. Auguri, davvero tanti auguri al mio appuntamento fisso della mattina.
    Tanti complimenti e continua così.
    Se passi da me, poi, ci sono due righette scritte sul tuo blog..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie Beatrix, le tue parole qui e di là mi hanno commosso e riempito d'orgoglio!

      Elimina
  4. La cosa più bella è riuscire a condividere le proprie passioni. Se poi chi ascolta, apprezza e impara, ancora meglio. Perciò, continua così. E Auguroni!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. infatti il blog è questo: condivisione delle proprie passioni e confronto continuo con una platea di appassionati. E le occasioni per imparare non sono mai abbastanza. Quando la sera vado a dormire e ripassando mentalmente la giornata so di aver imparato qualcosa di nuovo...beh dormo più contento! Grazie per gli auguri!

      Elimina
  5. Auguri Bradipo e meno male che nevicò lo scorso anno ;-), così ci possiamo godere tanti consigli su film "sconosciuti" (almeno per me) e confrontare su quelli più noti.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah lo scazzo dovuto alla nevicata è stato fondamentale per la nascita del blog: ormai c'eravamo sfiancati a giocare a pallate in famiglia, a spalare la neve dal vialetto e a fare il pupazzo di neve con tanto di carota al posto del naso...ci mancava solo il blog! E nel cuore della notte l'ho partorito....

      Elimina
  6. Cinefilia passata di padre in figlio, che meraviglia! Spero che tu riuscirai a fare lo stesso anche con i tuoi bradipini, anzi... non ho dubbi che ci riuscirai vista la passione che metti in ogni post!
    Auguroni allora, e altri 100 di questi anni da blogger!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mio padre tra le tante cose che mi ha lasciato in eredità mi ha lasciato sopratttutto l'amore per il cinema. Se sono malato terminale di cinema come mi piace autodefinirmi, lo devo soprattutto a lui e a tutte le tessere di videoteca, abbonamenti al cinema e alla pay tv che mi ha sempre regalato!

      Elimina
  7. Buon blog-anniversario! E viva la cinefilia..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Evviva la cinefilia e benvenuta su queste pagine! E grazie per gli auguri. Apprezzo moltissimo!

      Elimina
  8. Auguri!

    (è vero, Simon Werner a disparu è bruttino)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah ! su quel film siamo d'accordo! se sono qui lo devo anche grazie a te e alle letture illuminanti presso il tuo blog! Un paio di giorni fa per questo motivo ti ho dato anche il Boomstick Award!

      Elimina
  9. Auguri, buon bloggheanno. La lettura di questo blog la mattina presto è "necessaria". Dopo il caffè, bradipo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. orgoglioso di essere diventato una buona abitudine. Grazie per gli auguri!

      Elimina
  10. Risposte
    1. sperando che l'ispirazione regga e che non sopraggiunga l'ingravescentem aetatem...

      Elimina
  11. Congratulazione per questo meritatissimo traguardo. Continua così!
    Ma giusto per curiosità: a che ora metti la sveglia la mattina?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie! eh eh ti stupirò ma non metto mai la sveglia, mi sveglio presto la mattina...mai oltre le 7 comunque, quando succede che vado oltre le 7 è perchè durante la notte non sono riuscito a dormire in modo continuativo...

      Elimina
  12. La cosa più straordinaria è ritrovare un po' di noi in quel che si legge. Questo non capita spessissimo, quando accade però inizia a scalpitare qualcosa dentro...alzarsi la mattina e ancor prima del caffè, sentire il bisogno di scrivere. Sbrigarsi che i piccoli iniziano ad attaccarti di coccole e richieste di ogni genere...questo fa di noi o dei pazzi incurabili o dei GRANDI!!! Io opto più per la seconda, anche perché quando mi dicono che sono una scema mi rode davvero molto. Auguroni Bradipo e complimenti per questo tuo blog anniversario straordinario. ;)

    RispondiElimina
  13. grazie Valentina! le tue parole mi fanno moltissimo piacere. E concordo ...non siamo dei pazzi incurabili...

    RispondiElimina
  14. Bravo bradipo! Anche per me sei appuntamento quotidiano, mi hai già regalato diverse visioni che altrimenti avrei ignorato beatamente! Continua così!!! Auguri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Gigistar! Sono molto orgoglioso di essere diventato un tuo appuntamento quotidiano e che soprattutto ti ho fatto vedere film che altrimenti non avresti visto!

      Elimina
  15. Io posso solo farti i complimenti per quello che scrivi, per COME scrivi, e soprattutto per la tua prolificità che per me è straordinaria... non so come riesci a scrivere una recensione al giorno, io sono lentissimo a scrivere e mi ci posso dedicare solo nel finesettimana. Tu invece hai un ritmo vertiginoso e ti invidio tantissimo! Soprattutto perchè alla quantità si abbina una grande QUALITA'.
    Complimenti davvero, e come si dice... cento di questi anni!!!!
    Sauro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sauro, mi fai arrossire per tutti questi complimenti. Sai benissimo che sei stato una fonte di ispirazione per la partenza di questa avventura e sei tuttora un riferimento per l'alta qualità del tuo lavoro.Nel post ho spiegato che ho una fluidità di scrittura veramente vergognosa che mi permette di fare tutto molto velocemente! Finchè l'ispirazione mi assiste sarò qui! Grazie ancora!

      Elimina
  16. con imbarazzante ritardo ti porgo i miei più cari auguri!
    avrei tanto voluto dire che sei un appuntamento fisso, ma l'aver saltato questo post mi rende un pelo poco credibile :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah ma non ti preoccupare Frank! Lo so che mi segui e che sotto sotto mi vuoi bene!

      Elimina