I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

mercoledì 3 settembre 2014

Quel momento imbarazzante ( 2014 )

Jason , Mickey e Daniel sono tre amici più vicini ai 30 che ai 20 e che hanno grossi problemi col sesso femminile. Jason è uno sciupafemmine impenitente che fugge dalla relazione di coppia quando la sua partner vorrebbe intavolare un discorso più serio e regolare , Daniel usa la sua amica Chelsea per abbordare ragazze nel locale che frequentano, Mickey è un medico sposato a cui la moglie chiede il divorzio, mandandolo in crisi perchè già se la intendeva con un altro alle sue spalle.
Stringono un patto tra di loro per solidarietà a Mickey: quello di rimanere single,  senza relazioni stabili " punendo" il più possibile il gentil sesso.
Ma non sarà facile perché Jason conosce la bella e intelligente Ellie, Daniel e Chelsea si accorgono di stare troppo bene insieme per dividere il loro tempo con altri e Mickey ha di nuovo una relazione con l'ex moglie....
Mettersi a vedere Quel momento imbarazzante è come accettare un passaggio su una macchina del tempo, magari con Dr Who al comando, e tornare a due / tre decenni indietro in pieno edonismo reganiano e crisi di fine millennio.
Tre uomini che cercano di farsi beffe di quella consistente fetta di universo  rappresentata dalle donne fanno tanto  una specie di Sex and the City al contrario.
E' un film a cui manca l'effetto sorpresa, una sorta di deja vu continuativo, ma non per questo non ci si diverte a seguire le vicende di questi tre scavezzacollo, che , per un motivo o per l'altro, cinematografico o meno, fanno simpatia.
Per prima cosa Zac Efron: il figliolo sta cercando di staccarsi in tutte le maniere dallo stereotipo di teen star che si è ritrovato attaccato addosso con il successo di High School Musical.
Le sue scelte professionali stanno andando tutte in questo senso, vedi il personaggio eccessivo interpretato in Cattivi vicini , e vedi anche la caratterizzazione di questo Jason, ormai lontano dai pruriti adolescenziali, vero e proprio t(r)ombeur de femmes, cialtrone quanto basta.
Si diverte anche un mondo in scene plastiche di nudo ( non integrale, a scanso di equivoci, tengano gli ormoni a bada le ragazzine che affronteranno la visione) volutamente ironiche, quando non ridicole proprio per abbattere alla base la sua reputazione da ragazzino santarellino dalla faccia pulita.
Il problema per lui è che le battute migliori del film le ha il suo collega Miles Teller, icona del cinema indie che sta sbarcando su produzioni importanti, faccia da schiaffi come ce ne sono poche e un talento naturale per la commedia.
Il suo Daniel è decisamente irresistibile.
Un po' schiacciato invece è il talento di Michael B. Jordan, bravissimoo protagonista di Prossima fermata Fruitvale Station, forse un po' troppo giovane per la parte e comunque in questo film non sembra sfruttato a dovere.
Un paio di considerazioni anche su due personaggi femminili: brilla lo sguardo di ghiaccio di Imogen Poots bionda intelligente che demolisce un vecchio stereotipo sempre di moda al cinema e brilla di luce propria anche Mackenzie Davis, nella parte di Chelsea , veramente adorabile ( oltre che bellissima).
Quel momento imbarazzante è un po' come quei vini gradevoli al primo impatto con le papille gustative e che poi non lasciano traccia di sé perché hanno poco corpo.
E' un cinema che sfrutta gli angoli più cinegenici di una New York che si dimostra sempre a misura di innamorato per prendere slancio e snocciolare le battute che perlomeno sono un minimo elaborate e non sono un semplice coacervo di banalità assortite e ammassate le une sulle altre in pessima lingua.
Forse anche in questo si dimostra retro': i suoi personaggi parlano una lingua sufficientemente evoluta e non solo un ammasso di vocaboli gergali di nuovo conio.
Tom Gormican che il film lo ha sceneggiato e diretto è al suo esordio e come in tanti esordi si occupa più che altro di omaggiare il cinema che gli piace.
Certo Harry ti presento Sally è un'altra cosa , ma un'altra possibilità la merita....

PERCHE' SI : per chi gradisce l'articolo c'è Zac Efron nudo ( o quasi ), retrò, Miles Teller è irresistibile, Mackenzie Davis bellissima
PERCHE' NO : aria di deja vù, Zac Efron continua a voler demolire la sua aura da bravo teenager, Michael B. Jordan sfruttato poco e male.

( VOTO : 6 + / 10 )

 That Awkward Moment (2014) on IMDb

6 commenti:

  1. Questo mi ispira poco, ma giuro, non vedo l'ora di leggere quello che pensi del film in alto a destra (che dalle mie parti arriverà la prossima settimana...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. questo è innocuo....dell'altro puoi già leggere....

      Elimina
  2. anche per me un film non memorabile ma comunque decente.
    un'occhiata ci può stare, soprattutto per mackenzie davis!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. forse più da maschietti...oggi pubblicazione stereofonica...

      Elimina
  3. Anche tu contagiato dal Cannibale! ? La situazione è sempre più grave! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh eh eh la situazione è gravissima...questo filmetto innocuo mi ha anche divertito...

      Elimina