I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

venerdì 23 gennaio 2015

Ouija ( 2014 )

Una ragazza viene trovata impiccata in casa sua .La sua migliore amica , Laine, sospetta che la sua morte sia dovuta a una tavoletta Ouija con cui la vittima aveva giocato prima di morire.
Indaga assieme alla sorella e a un gruppetto di amici e sembra proprio aver ragione.
Il Male si è intrufolato per scompaginare le loro vite attraverso quella tavoletta e la loro sarà una lotta non solo per scoprire quello che è realmente successo , ma per la loro sopravvivenza.
Come è quel detto ?
Che da una rapa non si può cavar sangue ?
E che cosa si può cavare da una ditta di giocattoli che commercializza un suo prodotto,la Hasbro che pubblicizza la sua tavoletta Ouija, da Michael Bay che fa il produttore ( e che guarda casa deve la sua fortuna cinematografica a una saga di film imperniata su giocattoli) e da Jason Blums che con la sua Blum House fa un tot di film al kilo mettendo sul piatto per ogni film solo cinque milioni di dollari?
La cosa che esce è Ouija, diretto dal carneade degli effetti speciali Stiles White , qui al suo esordio alla regia e che il film se lo è anche cosceneggiato.
Un (falso) horror che spaventa meno di un telegiornale di Italia Uno e che non è degno neanche di essere trasmesso in terza serata nel palinsesto estivo della peggior tv via cavo americana.
Eppure incassa circa 50 milioni di dollari in patria ( quindi 10 volte il costo di realizzazione) e riesce a guadagnare senza problemi la distribuzione nelle sale nostrane abituate a spalare i detriti lasciati dalle feste appena trascorse.
Con le dovute proporzioni questa è un'operazione commerciale che ricorda quel fondo di magazzino con una chiappa suturata male  al posto della faccia che faceva brutta mostra di sé sulla locandina di Smiley, uno degli scult della passata stagione cinematografica .
Quindi uno slasher sotto mentite spoglie ( mascherato da film di fantasmi) in cui il meccanismo narrativo cigola ad ogni twist di sceneggiatura con più buchi logici che una forma di groviera svizzero e questo è testimoniato anche dalla confessione che ha fatto la protagonista costretta assieme agli altri attori del cast a rigirare praticamente metà film dopo l'ufficiale fine delle riprese per tappare qualche falla che nel frattempo si era aperta a una revisione del materiale..
Tentativo francamente non riuscito in un film che cerca di riciclare un armamentario da film de paura decrepito, trito e ritrito.
Con grande tristezza e sprezzo del ridicolo involontario.
Cast interamente o quasi formato di sciacquette di belle speranze( ma anche sciacquetti di sesso maschile perché non mi si venga a dire che qui si fanno discriminazioni sessuali) in cerca del loro posto al sole che in realtà sono ottima carne da macello pronta al sacrificio.
Con grande goduria da parte dello spettatore irritato da tanta idiozia concentrata in così poche belle testoline.
Pur avvertito dalle recensioni di tutto il globo terracqueo non ho potuto fare a meno di perdere un'ora e mezza della mia vita appresso a cotanta monnezza.
Ma ogni tanto toccare con mano  la monnezza e sentirne il tanfo  è necessario per apprezzare le cose belle.
La merda cinematografica di quest'anno ha un nome: Ouija

PERCHE' SI : il rumore della testa fracassata sul lavandino del primo omicidio ( o del secondo considerato un suicidio il primo)
PERCHE' NO : tutto , finto slasher per teenager dalla testa vuota, sciacquette per ogni dove ( ma anche sciacquetti perchè qui non si fanno discriminazioni sessuali),uso di  meccanismi orrorifici  triti e ritriti.

( VOTO : 2 / 10 )

 Ouija (2014) on IMDb

22 commenti:

  1. Il "Perché sì" mi ha uccisa, lo ammetto. Il resto è laMMerda. Perlomeno Smiley lo faceva per Lulz.

    RispondiElimina
  2. Alla fine lo hai visto... mi dispiace tanto :D

    RispondiElimina
  3. Non so come facci un' attrice tutto sommato bravina come la Olivia Cooke a farsi coinvolgere in progetti insipidi come questo "Ouija".
    Il film presente tutta una serie di buchi nella sceneggiatura che nemmeno mio nipote di tre anni riuscirebbe a compiere, è proprio il personaggio interpretato dalla Cooke quello descritto peggio....mi chiedo come si può considerare credibile un personaggio che all'inizio è talmente ossessionato dalla perdita di un amica e che poi con i suoi gesti ne causa la morte di tutti quanti gli altri senza battere ciglio e senza sensi di colpa?
    Insomma, se voleva fare un prodotto per bimbeminkia o per cerebrolesi tanto valeva produrre una nuova stagione del "Grande Fratello".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh eh eh è vero, la Cooke è anche bellina e non batte ciglio quando fa sterminare gli amici...

      Elimina
  4. E così continua la caccia per trovare qualcuno che parli bene di questa schifezza.
    Non credo lo troverò mai... :)

    RispondiElimina
  5. Già ne sarei stata alla larga anche se me l'avessero descritto come un capolavoro, figurati con questa processione di stroncature...

    RispondiElimina
  6. Una vera merdina inutile.
    Anche se dovevi aspettartelo, dopo tutte le stroncature che ha collezionato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. me lo aspettavo ma ogni tanto fa bene vedere spazzatura...

      Elimina
  7. L'ha visto mio figlio che ha 14 anni. Al termine mi ha detto: " Papà non andarlo a vedere, è una merda ". Detto questo, detto tutto.

    RispondiElimina
  8. Grazie per esservi immolati in tutto questo ed avermi consigliato di starne alla larga :)

    RispondiElimina
  9. Sceneggiatura pessima, il modo in cui muoiono i protagonisti è a dir poco ridicolo...

    RispondiElimina