I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

martedì 4 agosto 2015

Il mio quattrozampe e io : Frank e Ryuk( che in realtà di zampe ne ha due)

Dopo anni e anni, ma che dico anni, mesi, ho trovato l'occasione di dare una rispolverata a una delle rubriche più seguite di questo blog : Il mio quattrozampe e io, storie di vita vissuta e convissuta tra blogger e quattrozampe.
L'occasione l'ho avuto da Frank Romantico, mastermind del bellissimo  Combinazione Casuale, blog veramente interessante da leggere in cui troverete un po' tutto sul lato oscuro e scritto con grande competenza e passione.
Se vi volete fare un favore andate subito a recuperare le recensioni di Frank sempre interessanti e argute.
E se volete farvene un altro , o voi blogger con animaletti al seguito, contattatemi, o su questo post in sede di commento o privatamente ( landru@live.it) per prenotare un'intervista per raccontare di voi e del vostro quattrozampe.
Ma va bene anche un due zampe , esattamente come quello di Frank.
Cominciamo.


1) Presentati e presenta il tuo quattrozampe ( che in questo caso è un bipede pennuto)

Sono Frank e ho 31 anni. Sono un insegnante (quindi un precario attualmente disoccupato) che ogni tanto fa finta di essere uno scrittore, che a volte guarda film (anche se in questo periodo pochi, anzi, pochissimi), legge fumetti e prova persino a fare il blogger. Vivo a Bari, sono appassionato di serie tv, musica, letteratura, tecnologia ed esoterismo. Dal 22 Maggio ho accolto in casa mia un piccolo pappagallo, una calopsite (pappagalli di taglia medio piccola di origine australiana, parenti dei ben più grossi cacatua) di nome Ryuk.

Ryuk è giovanissima, ha poco più di 6 mesi ed è una cinnemon faccia bianca. Ipotizzo che sia femmina visto che le femmine non cantano come fanno i maschi e, in effetti, Ryuk oltre ad emettere il suo classico verso di richiamo fa poco più. E' una piccola ribelle a cui piacciono le coccole,
un'allevata a mano che vive nella sua gabbiona ma che spesso e volentieri è libera di gironzolare per casa.
Il nome Ryuk deriva da un personaggio di Death Note, è uno shinigami ( demone alato) della morte.
Adoro quell'anime e adoro soprattutto quel personaggio

2) Come mai hai scelto una calopsite?

Adoro i pappagalli, mi sono sempre piaciuti, tanto per il loro aspetto quanto per l'incredibile intelligenza che dimostrano. Cioè, si va da quella paragonabile ad un bambino di 1 o 2 anni a quella di un bambino di 4 o 5, se non di più. Quindi, quando ho deciso di prendere un pappagallo mi sono voluto informare. Io vivo ancora con i miei genitori (maledetta crisi economica) e ho una camera abbastanza piccola. Avendo quindi limiti di spazio, decisi di escludere i pappagalli di grossa taglia, compreso il mio amato cenerino. Dovendo quindi scegliere tra quelli di piccola e media taglia, mi rivolsi a quei pappagalli che ritenevo più gestibili e belli: agopornis (inseparabili) e calopsite. Alla fine ho scelto la calo per due motivi fondamentali: adoro il loro ciuffo (mi ricorda quello del cacatua) e sono fondamentalmente animali tranquilli e poco casinisti. Me ne innamorai definitivamente quando scovai una nidiata in un piccolo allevamento amatoriale: erano così piccoli che chiedevano ancora la pappa. Fu a quel punto che la decisione fu presa.

3) Nella mia esperienza, da quello che mi dicono i miei clienti,  sono animali con cui non hai grossa possibilità di interazione, come interagisci con la tua?

C'è una precisazione da fare: esistono pappagalli (ma volatili in generale) allevati a mano e pappagalli allevati dai genitori. Quelli allevati a mano riconoscono e accettano la presenza dell'essere umano quindi interagiscono tranquillamente con lui. Ryuk è allevata a mano e già dal suo primo giorno le ho permesso di volare libera per casa. Se consideri che è intelligentissima, capirai che le possibilità di interazione sono infinite. Ryuk mi sale sulle braccia, sulle spalle e sulla testa, si arrampica su di me e si fa coccolare, passerebbe ore a farsi accarezzare la testolina. Mi da i baci sulle mani e gioca con me. Ovviamente i pappagalli non hanno avuto il tempo materiale di adattarsi completamente all'uomo, non sono cani, non sono gatti. Ma le soddisfazioni che possono dare sono immense. Loro non ti riconoscono come padrone ma come compagno, quindi quando Ryuk è di cattivo umore non mi caga, se metto le mani nella gabbia si incazza, se mi avvicino quando si sta per addormentare cerca di beccarmi. Quando è libera per casa non c'è verso di farle fare quello che vuoi, non accetta ordini, impara attraverso l'esperienza: un premio per ogni comportamento positivo. Ma, al di là di tutto questo, viene da me se glielo chiedo e se la lascio sola in una stanza mi chiama e mi viene a cercare. Sa persino quando è ora di tornare in gabbia e lì diventa comico perché scappa e le inventa tutte pur di rimanere fuori. Vuole vivere con la famiglia, la considera il suo branco. E' curiosa, spia quello che fai, ti fa i dispetti se gli impedisci qualcosa, ruba quello che le piace. Ryuk se vede che stai usando pc, tablet o smartphone vuole interagire con questi oggetti, se parli al telefono mentre è con te ti viene a beccare perché è gelosa, se ci sono estranei si rifugia dietro il mio collo perché ha paura. Se non vuole mangiare
qualcosa ma me la vede assaggiare, per spirito di emulazione si deciderà a provarla. E' una vera e propria compagna di esperienze e non ha idea di quanto a volte mi faccia incazzare perché è una testaccia dura. Ma è adorabile e quando poggia la sua testolina contro la mia mano perché vuole essere coccolata ti chiedi come possa un animale così piccolo dare così tanto.

4) Hai qualche aneddoto divertente da raccontarci della tua vita con lei?

Una marea :D. Ad esempio, quando siamo insieme alla finestra e vede passare una mosca o altro insetto, si spaventa, urla e corre a nascondersi dietro il mio collo. Una volta era sulla mia spalla e allo squillo del telefono le prese un colpo e cominciò a volare ovunque urlando. Un'altra volta notò la sua stessa ombra sul mobile su cui si trovava e non capendo cosa fosse cominciò a beccarla e a rincorrerla. Oppure capita che a volte voli sullo schienale di una poltrona vicino ad uno specchio e cominci a litigare con il suo riflesso (non è in grado di riconoscersi). Per qualche giorno le ho somministrato l'antibiotico e lì diventava uno show: conosceva l'orario e a quel punto faceva di tutto per fuggire, arrampicandosi nei modi più impensabili o saltando da un mobile all'altro, tra un presente e l'altro. Infine, dopo essere riuscito a darle la siringa, prima tentava di sputare e poi iniziava a pulirsi il becco contro i miei vestiti. Tra l'altro non fu molto contenta del trattamento ricevuto e per un po' fece anche l'offesa con me.

5) E' il tuo primo animale o ne hai avuti altri?

Da bambino ho avuto due canarini e delle tartarughine, poi a 22 anni un criceto siberiano. La mia ex aveva un cane e sinceramente, fin da subito, l'ho sentito mio tanto da aiutare e prendermene cura. Questa però è la prima volta che accolgo in casa un animale tanto intelligente con cui interagire. E' a casa mia da poco più di quattro mesi ma è già di famiglia. Ed è sorprendente.

6) E' impegnativo occuparsi di lei?

Impegnativo a dir poco. Prima di tutto c'è l'alimentazione che deve essere variegata e sana. Dipende da me e gliela devo garantire. Poi la salute: non deve essere colpita da correnti d'aria e deve essere costantemente essere tenuta sotto controllo, i pappagalli sono animali predati in natura, nascondono il proprio malessere e bisogna essere in grado di saper leggere il loro comportamento. Poi, come se non bastasse, sono molto intelligenti e abituati a vivere in gruppo, quindi soffrono molto la solitudine. Hanno bisogno non solo della presenza ma anche del contatto dei loro compagni, pennuti o umani che siano. Hanno bisogno di giocare, di svagarsi e di ricevere coccole, altrimenti rischiano di annoiarsi e deprimersi. Bisogna dare loro stimoli. Ryuk mi chiama quando rimane sola in camera perché non vuole stare da sola. Infine c'è la pulizia. Io lavo la gabbia interamente una volta a settimana e cambio e disinfetto il fondo ricoperto di tutolo una volta ogni due giorni. Cambio quotidianamente il cibo e l'acqua due volte al giorno. E' abbastanza faticoso.

7) L'hai mai portata da un veterinario e che impressione hai ricevuto dal "dottore"?

Portata per un controllo quando la presi con me e in seguito per problemi intestinali. Il veterinario mi ha fatto un'ottima impressione, mi ha dato consigli in generale su tutto e mi ha aiutato a risolvere il problema specifico. A Ryuk è piaciuto un po' meno, dovevi vedere come si dimenava e urlava tra le sue mani. Figurati che terminata la visita è venuta subito da me per farsi fare le coccole. Ovviamente il veterinario da cui la porto è un aviario.

8) Riusciresti a vederla come protagonista di un film horror?

Assolutamente no :D è una codarda di prima categoria, se fosse in un film horror volerebbe via immediatamente o sarebbe la prima vittima.

9) Solita domanda marzulliana: se fosse un film, un libro o una canzone?

Se fosse un film direi Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo, un libro Duma Key e una canzone Backbird degli Alter Bridge

10) Marzulliana numero 2: se fosse un personaggio letterario, cinematografico o di fiction?

Bah, come personaggio letterario me la vedo simile a Joe di Piccole Donne, cinematografico Eden Sinclair di Doomsday.

11) La tua meta preferita delle vacanze ( visto che è tempo)?

Io vivo vicino il mare quindi quando vado in vacanza preferisco posti freschi, che siano campagna o montagna. L'ultima vacanza risale a questo inverno ed è stata a Budapest, quest'estate invece mi sa che una vacanza me la sogno ma mai dire mai.

12 ) Il tuo buon proposito per il futuro?

Sto passando un brutto periodo e voglio superarlo, mi sto sforzando, mi sto impegnando e nonostante i progressi non è così semplice. Ho deciso di affrontare nuove sfide e spero di superare anche queste. Il mio buon proposito è diventare una persona migliore.

13 ) Spazio libero: puoi dire quello che vuoi per salutare i lettori.


Più che salutare voglio ringraziare te per lo spazio che concedi alla mia piccola sul tuo blog, uno dei punti di riferimento per qualunque amante del cinema (soprattutto dell'horror) come me. Ringrazia anche Ryuk, ovviamente. Poi ovvio, saluto tutti i lettori di questo blog, quelli che conosco e quelli che non conosco. E' sempre un piacere ragazzi!


Grazie a te Frank, è stato bello conoscere te e Ryuk, veramente adorabile.
Alla prossima guys e se volete far parte di questa rubrica basta fare un fischio o qui in sede di commento o alla mia mail.

8 commenti:

  1. Alcuni comportamenti descritti sembrano gli stessi del mio gatto (soprattutto parlando di quando fa l'offesa )! Bellissima storia, e bellissima lei ^_^

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  2. E' venuto fuori un bellissimo post. Grazie ancora Bradipo, sei un grande :D

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  3. Urla anche come un cantante punk :D

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