I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
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Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

venerdì 15 giugno 2012

Denti ( 2007 )

Questa la locandina censurata: ad ore 6 sotto le ossa pubiche  dei bei dentini!
La prima cosa che ho fatto dopo aver terminato la visione è stata di andare su Google e vedere che cosa usciva fuori con le parole "vagina dentata". Alla protagonista , la bionda tipica WASP americana, Jess Weixler, sexy e buffa allo stesso tempo, veniva fuori una schermata che spiegava tutto il mito della particolarità anatomica suddetta.
Pensavo che fosse tutto finto e invece il mito della vagina dentata amputatrice di membri maschili è una leggenda presente in alcune mitologie e addirittura ne parla Freud.
Ma che cosa c'entra con un horror?
Ecco a questo punto sarebbe necessaria aprire una piccola parentesi.
Possiamo considerare un film come Denti un horror semplicemente perchè ci sono due-tre scene splatter, tra l'altro infarcite di una cospicua dose d'ironia? Perchè se è vero che la prima di queste sequenze ti prende abbastanza alla sprovvista ( il tentativo di fare sesso con Dawn da parte di quello che poteva essere il suo ragazzo e che comunque le piaceva) e non sai se ridere o essere atterrito dallo sguardo di  questo tizio che si ritrova con un accessorio in meno mentre scappa per la vergogna, non c'è dubbio che la seconda e la terza sequenza ( la visita manuale da parte del ginecologo e il rendez vous con il fratellastro teppista e maniaco sessuale) appartengano più alla comicità, un filo demenziale magari, che all'horror.
E poi diciamocela tutta: sono molto più orrorifiche le riunioni degli integralisti bigotti e fintopuritani a cui partecipa la bionda Dawn che tutto il resto. Danno quel senso di soffocamento , di soppressione della libertà di pensiero, di censura vera e propria che crea molta più inquietudine che una semplice vagina dentata senza istruzioni per l'uso.
Denti quindi non è un semplice horror, anzi non è solo questo ma un film che può essere letto a più livelli: un percorso di (de) formazione che può scaturire da un'educazione castrante ( il termine viene spontaneo), una riflessione non banale sui cambiamenti della società moderna votata sempre più all'emancipazione sessuale, la descrizione senza sofismi e senza ipocrisie della profonda provincia americana che dietro una facciata di bigotto perbenismo da parte di sedicenti timorati di Dio, nasconde in realtà mostri inenarrabili.
Denti non è assolutamente un film perfetto ma è stimolante: lo splatter seppur limitato a pochi momenti è assolutamente esplicito ma il regista invece di prendere la scorciatoia del dettaglio anatomico e farci vedere nei particolari questa vagina dentata ( come avviene ad esempio nello splatter demenziale di Tokyo Gore Police di Yoshihiro Nishimura comunque posteriore a questo film), sceglie la suggestione.
Jess Weixler concede una sola, innocua scena di topless e quindi quello che accade dalle parti del suo apparato genitale ce lo immaginiamo e basta.
Certo un film del genere "colpisce" più la metà maschile dell'universo che quella femminile.
Del resto è normale che ci sia , come dire , un certo processo di identificazione, no?

( VOTO : 6,5 / 10 ) Teeth (2007) on IMDb

16 commenti:

  1. Denti mi era piaciuto molto proprio per i molteplici livelli in cui poteva venire letta la vicenda e per alcune sequenze particolarmente ironiche (nonostante il finale fosse di una tristezza e di uno squallore incredibile, ma il 90% del merito lo aveva John Hensley, sempre a suo agio nei panni dell'odioso e delinquente ragazzetto idiota).
    Certo, per un uomo un film simile dev'essere devastante... :P

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  2. eh eh infatti hai colto perfettamente il problema...comunque anche a me è piaciuto e faccio fatica a ritenerlo solo un horror...

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  3. l'avevo visto parecchio tempo fa.
    strano e inquietante, di certo parecchio interessante :)

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  4. è vero, è strano e inquietante allo stesso tempo, comunque non banale...

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  5. Altro film di cui ho sentito parlare, e tanto.
    Che dire...mi frenava il timore di trovarmi di fronte al solito splatter senza molto senso, ma a quanto pare non è così. Vedremo...

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  6. no, ci sono due tre momenti di splatter pesante ma poi il film è qualcosa d'altro...

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  7. infatti è + inquietante che altro, anche se sono donna, ho avuto i brividi per i poveri maschietti poracci, si vedono castrati da un momento all'altro non è una bella cosa ^^

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  8. eh eh devo dire che nei maschietti può scattare il terrore proprio per il processo di identificazione...

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  9. questo fu una visione sofferta per due motivi: il primo è facilmente intuibile :D mentre il secondo dipese dal fatto che il film fu spacciato come una comedy-horror e quindi lo affrontai con quello stato d'animo.

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  10. eh eh credo che il primo motivo sia abbastanza intuibile per noi maschietti...anche io avevo letto che era una comedy horror e direi che non è proprio così...

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  11. Ce l'ho in lista d'attesa, sono convinto che durante la visione le mani correranno involontariamente a proteggere il basso ventre neanche si fosse in barriera durante una partita di calcio.

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  12. da vedere con addosso una bella conchiglia di titanio alla Iron Man...

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  13. 8/10 Film totalmente incompreso.Meno banale di quello che sembra.

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    1. vero, è molto meno banale di quello che sembra a prima vista...

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  14. A me sembrò una gran cazzata, ammetto. Molti temi interessanti ma messi lì con un'ironia troppo crassa e di cattivo gusto. Era un tema che andava affrontato con un diverso tatto, a mio parere.

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    1. io credo che sia tutto un po' sbracato intenzionalmente proprio per fare un ulteriore sberleffo ai bersagli della satira operata dal film...poi sicuramente il tatto non è una delle doti migliori di questo film...su questo siamo totalmente d'accordo...

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