I miei occhi sono pieni delle cicatrici dei mille e mille film che hanno visto.
Il mio cuore ancora porta i segni di tutte le emozioni provate.
La mia anima è la tabula rasa impressionata giorno per giorno,a 24 fotogrammi al secondo.
Cinema vicino e lontano, visibile e invisibile ma quello lontano e invisibile un po' di più.

venerdì 22 giugno 2012

Bad teacher ( 2011 )

Non è un caso che ieri sera ho recuperato quanto scrissi a suo tempo su Zack and Miri make a porno ( mi rifiuto categoricamente di usare il titolo italiano di un'idiozia completa e irrimediabile).
Anzi a dirla tutta l'ho fatto perchè mentre vedevo Bad Teacher (visione coniugale fortemente voluta dall'altra metà del mio universo) pensavo in continuazione all'altro film e a quanto Kevin Smith fosse superiore come regista al figlio d'arte e di papà Jake Kasdan, forse più di papà che d'arte. E pensavo anche a Crazy , stupid, love altra commedia cattivissima dentro.
Bad teacher è cattivo solo fuori, è solo facciata. In realtà contiene tutto il buonismo deteriore di cui è capace il cinema maistream americano.
Cosa che non succede negli altri due in cui è un susseguirsi di umorismo greve e scorretto accompagnato a tutta una serie di polpette avvelenate contro la "correttezza" ( nel senso più lato del termine) e il convivere civile.
In Bad teacher sembra che accada questo e invece è tutto il contrario: è come se prima ti mettessero un flacone di Guttalax nel caffè per farti sedere sul trono a tempo indeterminato ma poi ti fanno fare un'indigestione di pillole di Imodium perchè ti devono far andare a giocare nel parco come la vecchia che da dietro un cespuglio prende a calci un  pallone appena transitato dalle sue parti.
La Diaz non è il problema di Bad teacher: anzi è ammirevole per come gioca di sponda con gli stereotipi autoironizzando sulla chirurgia plastica ( chi è senza peccato scagli la prima pietra, vero Cameron?)   ma il vero motore del film è la macchietta Lucy Punch che è l'unica dotata di una certa cattiveria.
Del resto il personaggio di Elizabeth (Diaz) a parte che non ha voglia di fare l'insegnante , che si fa qualche cicchetto ogni tanto e qualche fumatina di roba non proprio regolamentare, che cosa vuole fare?
Vuol mettere su famiglia! Che tenera!
E questa sarebbe la cattivona, solo perchè usa i fuck nel discorso come virgole o perchè fa vedere film a scuola? A questo punto era più eversivo il Robin Williams de L'attimo fuggente.
Vogliamo poi parlare del modo delittuoso in cui (non) viene utilizzato uno come Jason Siegel, paladino e corpo immolato alla causa delle commedia scollacciata ( esibendosi tranquillamente in nudi frontali che sono tabù ancora per molti) , che qui fa la parte tristissima di un professore di ginnastica col fisico scolpito dalle birrette e dalla solitudine?
Inqualificabili poi i duetti con Justin Timberlake e quella sequenza di finto sesso con la Diaz è quanto di più squallido abbia visto ultimamente.
Bad teacher è fumo negli occhi lanciato allo spettatore , vuol sembrare quello che non è. E quello che è risulta abbastanza sconsolante: la solita commedia americana con la mitragliata finale di buoni sentimenti e un volemose bene collettivo che quasi ti manda in coma diabetico.
Il problema non è il film in sè che anzi per i primi 20 minuti incuriosisce anche: il problema è quello che vuole rappresentare.
Una finta incursione nell'anticonformismo che vorebbe essere una bomba di politicamente scorretto.
E invece al massimo è un mortaretto.
Naturalmente è stato un successone al box office. E che ve lo dico a fare!

( VOTO : 3 / 10 ) Bad Teacher (2011) on IMDb

1 commento:

  1. Buon pomeriggio,
    La contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.
    Vorrei farle conoscere il servizio Paperblog, http://it.paperblog.com che ha la missione di individuare e valorizzare i migliori blog della rete. I suoi articoli mi sembrano adatti a figurare tra le pagine del nostro magazine Cultura (Cinema)e mi piacerebbe che lei entrasse a far parte dei nostri autori.

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    cordialmente

    Silvia

    silvia [at] paperblog.com
    Responsabile Comunicazione Paperblog Italia
    http://it.paperblog.com

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