Il mondo è sull'orlo dell'apocalisse, forse anche oltre, gli umani stanno combattendo per la sopravvivenza contro orde di zombie di diversa fattura ( tra cui gli Ossuti che hanno perso ogni connessione con la razza umana ).Julie si trova nel mezzo di una battaglia e viene inopinatamente salvata da uno zombie che si fa chiamare R.
Da qui la loro storia di mutuo soccorso e di amore vero e proprio per cercare di fermare gli Ossuti e non farsi ammazzare dal padre di Julie che ha ingaggiato una lotta all'ultimo sangue con gli zombie di tutte le risme.
Anche quelli come R che sembra stiano guarendo dalla loro malattia.
Vedere scritto sul manifesto la dicitura " dagli stessi produttori di Twilight" per quanto mi riguarda non è una bella pubblicità e mi crea pregiudizi più che altro mentre mi appresto alla visione.
La domanda più gettonata durante la visione di Warm Bodies è stata : ma che razza di film è? Essere zombie è una malattia da cui si può guarire? E chi l'ha inventata questa bestemmia?
Non è uno zombie movie ( son sicuro che Romero darebbe di stomaco alla vista di questi mangiatori di cervelli che non sembrano morti e in putrefazione ma semplicemente un po' malmessi e stropicciati, miracoli del make up), non è solo una storia d'amore per teenagers perchè un po' di teste aperte per mangiare cervelli gli hanno fatto guadagnare negli USA un divieto al di sotto dei 13 anni, non è un coming of age movie anche se ne risuonano gli echi, soprattutto la colonna sonora che ha tra le altre una Rock you like a Hurricane piazzata in un punto strategico della pellicola e che fa decisamente la sua porca figura, fanno pensare a una di quelle commedie di formazione ( in fondo sia Juliet che R stanno imparando a convivere con la loro nuova condizione parafisiologica).
E' un ibrido cangiante che cambia forma e tonalità col passare dei minuti ma ha una cosa che gli ha fa guadagnare millemila punti rispetto a Twilight e rispettivi seguiti: non si prende mai sul serio.
I monologhi di R sono dotati di un'ironia stralunata che, adagiata su un substrato non troppo romantico nè troppo orrorifico rendono il film scioccamente piacevole.
Ero pronto a parlare di spazzatura immonda e invece pur non potendo gridare al miracolo perchè Warm Bodies è una normalissima storia d'amore con qualche crampo che , a parte la trovata dell'amore interspecie ( peraltro già esplorata in Twilight), si dimostra solo un abile frullamento di generi e stili , uno resta lì a guardarlo con il sorriso a increspare le labbra perchè ci sono situazioni oltre il concetto di assurdo e poi anche perchè R è uno dei nerd più simpatici apparsi ultimamente su grande schermo.
E per giunta zombie: magari vorrei dire anche che Nicholas Hoult è bravo nella parte ma ho l'impressione che non gli farei un gran complimento perchè in fondo ha sempre quegli occhioni sgranati, quell'espressione un po' così e soprattutto all'inizio biascica fastidiosamente le parole che cerca di articolare di fronte alla sua amata Juliet.
Warm Bodies calpesta sistematicamente tutte le leggi della zombielogia in nome dell'immortale assioma dell'amore che vince sempre e comunque, ma non bisogna prenderlo come film di zombie così come Shaun of the Dead o il misconosciuto Fido ( se non l'avete visto recuperatelo, è un gioiellino): è più che altro una commedia sentimentale perchè in fondo anche l'amore è trattato più o meno come una malattia infettiva contagiosa da cui è impossibile guarire a differenza della condizione da mangiatore di cervelli .
A parte qualche ingenuità, qualche caduta di tono nella parte centrale e una certa meccanicità negli snodi narrativi Warm Bodies è però un prodotto da apprezzare per il suo tono scherzoso e autoironico, un inno al meticciato cinematografico che intrattiene e non irrita.
E per essere prodotto dagli stessi loschi figuri che hanno realizzato quelle patacche in serie di Twilight non è poco...
( VOTO : 6 / 10 )
Omonero dice:
RispondiEliminaMacosamidicimai... (Con la voce di Topo Gigio)
ero partito per farlo a la julienne eppure non ce l'ho fatta....
EliminaNon lo guardo manco sotto tortura, il VIRUS di Twilight ha contaminato tutto, prima i vampiri ora gli zombi:(
RispondiEliminaAL ROGO
a differenza di Twilight questo è almeno guardabile...
EliminaPiccola sorpresuccia anche per me. Carino, almeno qui gli zombi fanno cose da zombi.
RispondiEliminasono zombie un po' diversi dal solito...
EliminaSì, ma a differenza del cugino 'Tuailaigt' è proprio la differenza a dare il via alla storia, non sono libertà poetiche che spuntano fuori dal nulla.
Eliminasu questo siamo a sorpresa piuttosto d'accordo!
RispondiEliminaci dobbiamo preoccupare?
EliminaMi sa che a questo punto mi toccherà vederlo, dato che l'hai in qualche modo salvato anche tu oltre a Peppa Kid! ;)
RispondiEliminafrancamente credevo molto peggio...
EliminaC'era troppo romanticismo zuccheroso, se usavano meglio gli spunti chissà che non venisse fuori qualcosa di migliore...
RispondiEliminaLa colonna sonora non è male.
E devo dire che forse un 6 se lo merita, anche se dalle mia parti credo di avergli dato un 5.
alla fine siamo lì...però mi aspettavo molto peggio!
EliminaAnche tu (in un certo senso) promuovi il film. A sto punto dovrò vederlo...
RispondiEliminafa molto meno schifo del preventivato!
EliminaSecondo me la sua 'porca figura' la fa senza problemi...
RispondiEliminauuuuhh se la fa!!! :-) :-) ;-) ;-)
molto porca !!!!! ih ih ih!
Eliminadifatti a me è piaciuto proprio per la ridicolaggine. Manco l'ho considerata la storia d'amore (forse sn fuori dal virus bimbeminehm..twilight) , mi è piaciuto per la scorrevolezza e per come sotto qualche simile forma ha un po ricalcato anche zombieland che esso stesso non era malvagio da vedere. Quei film da guardare quando vuoi vedere una cosa tranquilla e senza troppe pretese. A volte credo che ci stia...no?
RispondiEliminacon me sfondi una porta aperta! sono un sostenitore accanito di film a neuroni zero da intervallare a roba più importante!
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